Sanremo, Amadeus: “Napoli giustamente capolista, ma la mia Inter l’ha battuto”
Martedì 7 febbraio è iniziato ufficialmente il Festival di Sanremo. Sul palco dell’Ariston si esibiranno 28 artisti, con Anna Oxa che ha aperto le danze. Stasera 8 febbraio la scaletta prevede le esibizioni, in ordine, dei seguenti artisti. Articolo 31, Lazza, Giorgia, Colapesce Dimartino, Shari, Madame, Levante, Tananai, Rosa Chemichal, Lda e Paola & Chiara. Oltre ai cantanti, insieme ad Amadeus si sono visti sul palco altri personaggi dello spettacolo italiano, come Drusilla e Angelo Duro. Ma c’è anche un altro giovane attore che si è ritrovato a salire su quel palco, ovvero Mario di Leva, attore, e tifoso, napoletano della fiction “Resta con me”. Durante la seconda serata di Sanremo, il giovane tifoso si è reso protagonista di un simpatico siparietto con Amadeus sul campionato in corso, in particolare sulla lotta tra Napoli e Inter.
Sanremo, la maglia del Napoli in regalo ad Amadeus
Amadeus è noto per essere un grande tifoso interista, senza mai nasconderlo e parlando spesso di calcio e dei suoi colori. Mario di Leva, tifoso napoletano, si è presentato sul palco con un omaggio per il conduttore: una maglia del Napoli. Amadeus sorride e ringrazia il giovane attore, dicendo: “L’accetto volentieri perché sono innamorato di Napoli, avendo una moglie napoletana. Ho fatto anche il militare a San Giorgio a Cremano nel 1984, l’anno che il Napoli acquistò Maradona.“
“Devo dire che state facendo un campionato bellissimo, ma sapete che la mia squadra è l’Inter. Il Napoli è meritamente in testa, ma posso vantarmi che la mia squadra è stata l’unica a batterlo? Me lo concedi?” L’attore napoletano, simpaticamente, ha risposto in dialetto napoletano: “Ma a -13 fa freddo?”
Il precedente
Un episodio simile era successo anche nel Festival dello scorso anno: quella volta fu Sangiovanni che, con la scusa di fare una sorpresa ad Amadeus, chiese al conduttore di chiudere gli occhi e gli mise al collo una sciarpa del Milan. In quell’occasione Amadeus forse apprezzò un po’ meno.