Finisce 0-1 la partita fra Juventus e Milan, valida per la 37a giornata di Serie A. Sconfitta deludente per i bianconeri, arrivata dopo una prestazione sofferta e ricca di occasioni. L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha rilasciato un’intervista dopo la partita contro il Milan: le sue dichiarazioni.
SULLA STAGIONE – “La stagione è finita a Siviglia purtroppo, brutto dirlo ma è così. A livello di energie mentali, che sono quelle che contano. Stasera abbiamo fatto anche bene nel primo tempo, poi abbiamo sbagliato sulla marcatura sul cross e Giroud ha fatto un gol straordinario. Però parlare dell’annata non ha senso, perché è stata un’annata veramente anomala”.
SUL GRUPPO – “Un altro gruppo di ragazzi avrebbe fatto sicuramente non 69 punti, ma forse 50. Quindi bisogna essere orgogliosi e soprattutto ringraziarli pe rquello che hanno fatto. Ricordo comunque che la Juventus ha fatto 69 punti e, se valutiamo quello che abbiamo fatto in campo, saremmo ancora in Champions”.
SULL’ULTIMO IMPEGNO – “In questo momento bisogna solo riposare, prima stacchiamo velocemente e meglio è. Poi bisogna andare a Udine cercando di onorare al meglio quest’ultima partita. poi con calma e lucidità dobbiamo afre delle scelte e ripatire, però per tutte queste cose c’è una buona base. Si fraintende il fatto dei 59 punti, delle ultime due partite con quello che è stato fatto di buono durante la stagione”.
“Credo che abbiamo fatto un bel lavoro, quest’anno hanno giocato 5 giovani, quindi bene anche a livello patrimoniale per la società. Quando sono tornato io sapevo che sarebbe stato difficile vincere, non sono così tanto stupido. Se avessi voluto vincere sarei andato da un’altra parte. Ci sono state squadre che sono state 6 anni senza entrare nelle prime quattro, noi sul campo siamo fra le prime quattro”.
“In questo momento qui la stagione della Juventus è fallimentare, quando noi abbiamo giocato una semifinale di Europa League e una di Coppa Italia. La Juventus ha fatto un ciclo di vittorie importanti per 9 anni. L’ambizione è sempre quella di vincere, poi però ci sono anche altre squadre, altrimenti vincerebbe sempre la Juventus”.