Massimiliano Allegri può sorridere a metà dopo Juventus-Cremonese, come abbiamo visto nell’intervista prima del match. Perché se da una parte i bianconeri hanno ottenuto i 3 punti che li portano a +8 sul Milan quinto (grazie al 2-0 firmato Fagioli e Bremer) dall’altra l’allenatore livornese perde (ancora una volta) Paul Pogba per infortunio.
Massimiliano Allegri ha commentato la prestazione della sua squadra: “Oggi abbiamo vinto una partita non facile perché la Cremonese si è difesa molto bene, soprattutto nel primo tempo. Penso sia una vittoria meritata. La squadra sta meglio fisicamente se nel secondo tempo abbiamo aumentato la velocità verticalizzando sulle palle riconquistate. Questo ci fa ben sperare“.
L’allenatore della Juventus ha poi parlato di Pogba: “Dopo la partita con il Siviglia avevo deciso di farlo giocare, volevo testarlo a inizio partita quando i ritmi sono diversi. C’era bisogno di tecnica per una partita in cui avremmo dovuto giocare nella metà campo avversaria. Sono quei movimenti che quando calci il quadricipite può risentirne. Siamo tutti dispiaciuti perché poi tra l’altro stava facendo anche discretamente bene. Ha fatto tanti sacrifici mentre ora si deve sicuramente rifermare perché ha sentito dolore al quadricipite. Paul è un uomo, ha 3 figli e le spalle larghe per superare questo infortunio muscolare. Quando giochi una partita dall’inizio dopo tanto aumenti il rischio. Lo aspettiamo”.
Sul ritorno di giovedì: “Siviglia? Siamo arrivati a giocare questa partita contro una squadra che è abituata a giocare questo tipo di sfide. Deciderò la formazione all’ultimo come sempre, giovedì quando saremo laggiù avrò sicuramente le idee molto più chiare. Speriamo di indovinarle. Sarà una partita secca e sicuramente il pareggio è un buon risultato visto come si era messa inizialmente la partita d’andata. Troveremo un ambiente non semplice e dovremo giocare una partita tecnica per rimanere dentro la partita che sarà lunga”.
Sulla prossima stagione: “Bisogna fare un passettino alla volta, prima dobbiamo consolidare i primi 4 posti per la Champions. Poi andremo a consolidare e migliorare il lavoro di questi due anni ma per tornare a vincere credo manchi ancora un po’ perché abbiamo inserito tanti giovani dalla Next Gen“.