Juventus, Allegri: “Chiesa non è convocato e neanche Rabiot. Gli altri ci saranno tutti a parte De Sciglio e Kean”
Massimiliano Allegri ha preso parte alla conferenza stampa pre-partita di Juventus–Frosinone, match valido per i quarti di finale di Coppa Italia. La formazione che la spunterà al termine della gara accederà in semifinale contro la vincente del derby della capitale tra Lazio e Roma.
Juventus-Frosinone, la conferenza stampa di Allegri
L’allenatore bianconero ha esordito così durante la conferenza stampa pre-partita: “400 partite? Sono molto contento perché aver raggiunto questo traguardo e aver davanti Trapattoni e Lippi è un grande onore. Io piu vecchio o piu saggio? Non pensavo di fare 8 anni alla Juventus quando sono arrivato, per me è motivo di orgoglio, però non voglio pensare a quello che è stato. Qui si deve sempre guardare a cosa succede un minuto dopo e non a quello che succede un minuto prima. Non cancellerei nessuna partita qui, mi manca tanto però non giocare la Champions. Abbiamo giocato tante partite importanti, le ricordo tutte con piacere anche quando a Genova dopo 27 minuti perdevamo 3-0. La pressione quando si è alla Juve c’è sempre, per 10 anni la Juve ha dominato in Italia. Normale che ci siano altre squadre, poi siamo cambiati tanti e abbiamo anche tanti giovani“.
Focalizzandosi sulla partita, ha detto : “. Credo che domani comunque la cosa più importante è vincere e passare il turno. Kean? Al mercato ci pensa la società, io comunque sono contento di quello che ha fatto fino a ora e stiamo aspettando che recuperi dall’infortunio. In difesa? Non ho ancora deciso, Gatti e Bremer giocheranno. Perin in porta ci sarà e Locatelli a centrocampo. Vediamo chi tra Danilo e Rugani. Giocheremo contro una squadra spensierata, è un’occasione unica per loro. Dobbiamo fare una partita importante, la Coppa Italia è un obiettivo. Dobbiamo fare una partita seria. Il Frosinone poi ha vinto 0-4 a Napoli e fa gol tutte le partite. A Genova e Salerno abbiamo preso dei gol, anche a Frosinone”.
Max Allegri ha poi concluso così il suo discorso: “Infortunati? Chiesa non è convocato, stava meglio e non è niente di preoccupante. Se tutto procede bene, ci sarà martedì. Fuori ci sono anche Rabiot, Kean e De Sciglio. Vlahovic ha smaltito la febbre e è recuperato. Domattina decido chi gioca in attacco. Cambiaso ci sarà e gli altri saranno tutti a disposizione. Quando non prendi gol per un periodo di campo, è normale che si abbassano un po’ le difese immunitarie e bisogna alzarle. Il problema non è il prenderlo, ma come lo prendiamo. Cambiaso difficilmente giocherà dall’inizio e anche Iling. Comunque domani mattina vediamo come stanno tutti. Anche a Salerno i cambi sono stati determinanti. Rabiot non ci sarà ma dovrebbe esserci martedì”.