Si è conclusa la domenica della la 35ª giornata di Serie A con il match dell’Olimpico fra Roma e Juventus. Il risultato finale è stato di 1-1, con i gol di Lukaku e Bremer. Al termine del match, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha rilasciato la consueta intervista post partita in cui ha analizzato la prestazione dei suoi.
Allegri ha cominciato la sua intervista analizzando la prova dei suoi: “Abbiamo rischiato di perdere una partita. Abbiamo avuto una serie di occasioni favorevoli. In alcuni momenti abbiamo avuto un giro-palla notevole ma non siamo riusciti a concretizzare. C’è rammarico, soprattutto perché abbiamo vinto poco in questo periodo. Il calcio è bestiale. In alcuni momenti ti va bene, altri male. Quando perdi di vista l’obiettivo principale tedi un pochino a rallentare. Una serie di eventi che ci hanno segnato e situazioni non favorevoli. Unica nota positiva? i ragazzi, un passettino alla volta sono rimasti concentrati. Potevamo fare meglio, ma si sono incastrate una serie di cose in malo modo in questo periodo. Importante ora è la partita con la Salernitana e la finale di Coppa Italia con l’Atalanta. La società valuterà. Chiesa? Lo abbiamo avuto a fasi alterne, è stato un peccato. Fagioli e Paul (Pogba) ci mancano“.
L’allenatore poi ha continuato: “Io posso dire solo una cosa: il centrocampo è quello che fa girare la squadra. Se va bene, la squadra gira bene. Abbiamo giocato con Locatelli, Rabiot e Miretti per tutto l’anno, perché gli altri due non li abbiamo avuti. Chiesa? partita congeniale per lui, poi l’ho sostituito perché rimaneva troppo alto e avevo bisogno di gente fresca. Dovevamo giocare di più sui cambi di gioco e l’ampiezza. Siamo partiti bene, poi ci siamo intestarditi, bastava solo giocare la palla dalla parte opposta”.
Infine, Allegri ha voluto chiudere sottolineando: “Futuro? staremo a vedere. Vediamo di venire a Roma con l’obiettivo Champions centrato”.