Juventus, chi sono i possibili sostituti di Allegri in caso di esonero?
La Juventus sta vivendo una delle peggiori stagioni della sua storia recente. La squadra di Massimiliano Allegri, che sembrava essersi ripresa dopo la cocente eliminazione ai gironi di Champions a fine ottobre, ha dovuto, invece, dire addio in semifinale anche alla Coppa Italia e all’Europa League. Con il campionato già conquistato dal Napoli di Spalletti, perciò, la formazione bianconera chiuderà la sua seconda stagione con zero titoli. Se tutto questo già non bastasse a rendere l’annata estremamente negativa, la recente sentenza della giustizia sportiva ha dato il definitivo colpo del k.o. al club, con il -10 punti di penalizzazione in classifica, relativo al caso plusvalenze, e la conseguente probabile non qualificazione alla prossima Champions League. Per tutti questi motivi, Massimiliano Allegri è a rischio esonero e la dirigenza della Juventus sta vagliando i nomi dei suoi possibili sostituti.
Juventus, le valutazioni della dirigenza su Allegri
Al di là degli esiti giudiziari, che sono un fattore extra campo, le prestazioni della formazione bianconera quest’anno hanno lasciato molto a desiderare e, dunque, il primo responsabile finito sul banco degli imputati è Massimiliano Allegri. L’allenatore bianconero, dal canto suo, sente la responsabilità di aver ottenuto risultati negativi, ma si dice pronto a continuare per migliorare la situazione. Allegri, dunque, smentisce ogni ipotesi di dimissioni, perché, per citare l’allenatore, abbandonare la nave mentre affonda “sarebbe da vigliacchi”. Anche la dirigenza bianconera, nella persona del Chief Football Officer Francesco Calvo, smentisce ogni possibile separazione dall’allenatore, che è stato ufficialmente confermato a più riprese alla guida tecnica della squadra.
Le dichiarazioni di Calvo, però, appaiono sempre più come parole di circostanza, piuttosto che una vera e propria investitura nei confronti di Allegri. Le prime frizioni sarebbero già avvenute dopo l’eliminazione contro il Siviglia in Europa League, competizione alla quale la società teneva molto. Il club puntava a vincere il trofeo, che per altro avrebbe garantito la qualificazione alla prossima Champions, e i vertici societari, Calvo in primis, non sono rimasti soddisfatti della prova offerta dalla Juventus nel doppio confronto con gli spagnoli. All’orizzonte, inoltre, c’è un probabile cambio di guida ai vertici dell’area tecnico sportiva. Non è un mistero, infatti, che Cristiano Giuntoli sia molto vicino a diventare il nuovo direttore sportivo bianconero, ed un suo arrivo significherebbe ancor di più rivoluzione nel capoluogo piemontese.
I possibili sostituti di Allegri in caso di esonero: chi sarà il nuovo allenatore della Juventus?
I nomi che circolano per i possibili sostituti di Allegri sono tutti profili giovani, che hanno maturato sufficiente esperienza nel campionato italiano. Uno dei nomi più chiacchierati è quello di Igor Tudor, attuale allenatore del Marsiglia, con un passato al Verona e alla Juventus, come vice di Andrea Pirlo. Un altro papabile per la panchina bianconera è Raffaele Palladino, allenatore che quest’anno ha ottenuto risultati eccellenti con il Monza ed ha un passato da giocatore della Juventus, dal 2006 al 2008. Le ultime voci, tuttavia, vedrebbero anche Thiago Motta e Alessio Dionisi in corsa. Entrambi stanno ottenendo risultati eccellenti alla guida di Bologna e Sassuolo e sembrano pronti per il salto di qualità. Molto difficili le piste che portano a Conte o Spalletti visto che l’identikit del possibile nuovo allenatore che la Vecchia Signora ha individuato, è ben delineato: serve un profilo giovane ed emergente, non troppo oneroso, che abbia già ottenuto risultati di livello in Serie A come riportato da La Gazzetta dello Sport.