Sabato 30 dicembre alle ore 20:45 ci sarà l’ultima partita della Serie A nel 2023. Sarà proprio il big match tra Juventus e Roma a chiudere la 18ª giornata di una prima parte di campionato ricca di sorprese. L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha presentato la partita nella consueta conferenza stampa pre partita.
L’allenatore bianconero si è inizialmente soffermato sulla gara contro la Roma : “Siamo in un buon momento. Come sappiamo tutti il calcio vive di momenti. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Affrontiamo una squadra con uno dei migliori allenatori in panchina. Hanno dei giocatori di talento davanti. Dobbiamo fare una partita paziente senza strafare.”
Ha poi continuato sulle condizioni degli infortunati: “Gli infortunati, a parte De Sciglio che sta meglio ma è distante dal ritorno e Alex Sandro che tornerà tra 10 giorni, stanno bene. Anche Kean è ancora lontano dal ritorno in campo. Chiesa sta meglio. In questo periodo le distrazioni sono dietro l’angolo, quindi, dobbiamo stare concentrati su quello che dobbiamo fare. A destra, invece, possiamo far giocare o Weah o Mckennie”
L’allenatore bianconero ha fatto un bilancio del 2023: “Sono contento del lavoro che abbiamo fatto, ma non abbastanza. Mancano ancora alcuni obiettivi. Sapete che sono molto legato ad Andrea e i numeri sono tutti dalla parte di chi ha vinto per 10 anni. Ci sono stati dei problemi ma noi abbiamo continuato a lavorare. Come sempre, però, nella Juventus passano tutti ma resta la Juve. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo. Dobbiamo arrivare tra le prime 4 e giocare la Champions League, come abbiamo fatto lo scorso anno ma ci hanno poi proibito“.
Sulle differenze tra Lukaku e Vlahovic: “Non vi so dire le differenze perché Lukaku non l’ho mai allenato. Vi posso dire che Vlahovic è un giocatore importante per la Juventus. Sta crescendo ed è un ragazzo che può solo crescere. Ha un futuro importante“.
Ha parlato anche dell’importanza di Kostic nella squadra: “Kostic è un giocatore sempre affidabile. Non eccede mai ma è sempre affidabile ed è questo quello che conta“.
L’allenatore bianconero ha chiarito le condizioni di Chiesa: “Chiesa è sereno. Ha avuto questo intoppo sul tendine rotuleo. Sta molto meglio e stamattina l’ho visto molto pimpante“.
Infine Allegri ha concluso parlando della fase difensiva: “Quando subiamo gol noi che non siamo abituati, intendo gol facili, ne parliamo sempre. Speriamo di fare meglio domani. l’importante è tornare ad avere paura di prendere gol. Quando si abbassa la paura si fanno errori di leggereza”