Juventus, Allegri: “Infortunio Weah? Sposterò Mckennie o giocheremo in modo diverso”

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Juventus, gara valida per l’11ª giornata di campionato in programma domenica 5 novembre alle 20:45. In una partita sentita come quella tra i bianconeri e i viola, la Juventus va a caccia della quarta vittoria consecutiva, la terza dopo la sosta, mentre la Fiorentina tenterà di reagire dopo le due sconfitte di fila contro Empoli e Lazio. Nel presentare la partita, l’allenatore bianconero si è soffermato su diversi temi tra cui

Juventus, la conferenza stampa di Allegri per la Fiorentina

L’allenatore rossonero ha iniziato la conferenza stampa dicendo: “Voglio esprimere vicinanza alle persone che hanno subito problemi per l’alluvione: credo sia più importante della partita. Il match è importante perché è sempre bella, anche per lo sfottò che c’è tra le tifoserie. Loro sono una squadra forte e propositiva anche se vengono da due sconfitte. Weah? Sposterò Mckennie a destra probabilmente, altrimenti giocheremo in modo diverso. La squadra comunque ha delle certezze, bisogna portarle avanti. Weston deve crescere ancora ma lo ha fatto. Davanti stanno tutti bene: se riusciamo a fare cose buone ne beneficerà tutta la squadra, ma non ho ancora deciso chi giocherà. Miretti deve migliorare nel fare gol”.

Ha poi così proseguito: “A sinistra tra Cambiaso, Kostic e Iling sono tutti giocatori con buona condizione. Uno tra Cambiaso e Iling poi potremmo avere bisogno che faccia il centrocampista dato che manca anche Weah. La Fiorentina ha allestito un’ottima squadra quest’anno: Nico, Bonaventura, i due attaccanti, Arthur che sta facendo molto bene. Noi dobbiamo migliorare: su 28 tiri abbiamo fatto gol al 94′. Bisogna portare di nuovo la Juventus a giocare la Champions”.

Allegri ha poi concluso la conferenza stampa: “Chiesa sta meglio. 20 giorni si è allenato poco ma ora sta molto meglio. Ha creato situazioni importanti anche domenica. Il reparto di attacco ci deve dare molto in termini di gol e gioco. Soulé? Non avevo dubbi facesse bene a Frosinone, aveva fatto bene anche qui. Aveva anche bisogno di giocare e tenerlo qui a fare poche partite sarebbe stato deleterio. L’anno prossimo vedremo. De Sciglio penso possa allenarsi con la squadra tra un mesetto. Alex Sandro e Danilo? Probabile rientri prima Alex. La lesione di Danilo è molto profonda anche se piccola”