La Juventus chiude la stagione con una sconfitta contro la Fiorentina per 2-0. I Viola passano in vantaggio sul finire del primo tempo con Duncan per poi chiudere i giochi nel recupero a fine partita con il calcio di rigore trasformato da Nico Gonzalez. I bianconeri chiudono a 70 punti in campionato. Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa facendo il punto sulla stagione.
Nel pre partita Allegri ha spiegato, ai microfoni di Sky Sport, le scelte di formazione: “Morata è con noi in panchina, ma è indisponibile. Vlahovic non stava benissimo, come Cuadrado. Magari entreranno a partita in corso. Con De Sciglio fuori, sarà De Ligt a fare il terzino“.
Nel post partita, sempre ai microfoni di Sky Sport, Allegri ha parlato degli stimoli della partita: “Nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita, abbiamo sbagliato troppo negli ultimi 30 metri. Ci siamo allenati un giorno e mezzo. C’erano giocatori che non stavano bene, però penso che abbiamo concluso dignitosamente il campionato. Ora pensiamo all’anno prossimo“.
Sui tanti ammoniti, tra cui alcuni diffidati: “A parte Vlahovic lo hanno preso tutti. Rabiot e Kean non ci saranno alla prima“.
Sulla squadra del futuro: “Negli undici abbiamo già dei giovani, ne abbiamo 5 (Locatelli, Vlahovic, De Ligt, Chiesa). C’è Miretti che ha fatto partite buone. La squadra e i giocatori stanno crescendo. Ma serve un mix, con tutti giovani è difficile vincere. Un po’ di esperienza e malizia serve, poi i giocatori più esperti fanno crescere i giovani. De Ligt ha tante partite ma è molto giovane, Chiesa ci è mancato tanto quest’anno. La società ha già speso molto, ma vedremo. In tutte le cose serve equilibrio”.
Sul ruolo di Vlahovic per la prossima stagione, Allegri ai microfoni di Dazn spiega: “Ora in questo momento secondo me è più adatto in un attacco a 3, però deve imparare anche a giocare a 2. Dusan è più bravo a giocare da solo davanti e quindi va sfruttato per le sue qualità che ha, come tutti i giocatori. Si sta impegnando e credo che l’anno prossimo farà un’annata importante, perché arrivare a gennaio e fare quello che ha fatto dimostra che ha delle grandi qualità”.
Sul sostituto ideale di Dybala, Allegri ha concluso: “Dipende anche dal mercato e dalle situazioni. Abbiamo dei giocatori in uscita e quindi ora sicuramente da settimana prossima ci metteremo a lavoro”.