La trasferta di Empoli per ritrovare subito i 3 punti: questo è l’obiettivo della Juventus dichiarato in conferenza stampa da Massimiliano Allegri. I bianconeri arrivano dal pareggio contro il Bologna (nel quale non sono mancate le polemiche per gli episodi arbitrali) e non possono permettersi di perdere ulteriore terreno dalle squadre di vertice, in particolare il Milan che viaggia a punteggio pieno. Non ci sarà in porta Szczesny come dichiarato dallo stesso Allegri.
Per iniziare, l’allenatore bianconero ha presentato la sfida: “Troveremo una squadra che cercherà di fare i primi punti in campionato mentre noi dovremo dare continuità a quanto abbiamo fatto. Mi aspetto una partita solida, tecnica e non sottovalutando l’avversario“.
Passando alla difesa poi: “Non c’è una difesa titolare, ho 6 difensori affidabili (ci metto dentro anche Huijsen). Per domani ho un dubbio tra Alex Sandro e Gatti“.
Sulla motivazione del post Bologna (non si è presentato ndr.): “Non mi sono sentito bene, ho parlato con Marco e ho mandato lui che tanto è come se parlassi io”.
Su Fagioli: “Nicolò è un giocatore che sta migliorando la condizione dopo aver saltato la preparazione con noi. Secondo me alla fine potrà diventare un buon regista ma al momento Locatelli è titolare che sta facendo bene. Sono dispiaciuto per i fischi che hanno ricevuto allo stadio lui e Alex Sandro. Davanti alla difesa ci può giocare anche Rabiot”.
Su Cambiaso: “A destra ci può giocare anche Mckennie, ma devo ancora capire chi può aiutare a partita in corso. Andrea può giocare anche lì perché entra dentro il campo“.
Sul mercato: “Ho condiviso tutto con la società sia in uscita che in entrata. Con i direttori abbiamo deciso di mantenere una squadra competitiva e sostenibile con la prospettiva di credere che Vlahovic sta facendo meglio rispetto all’anno scorso, per Chiesa è un anno nuovo e i ragazzi crescono ulteriormente. L’obiettivo è arrivare al 30 dicembre nelle prime quattro per poi giocarci le nostre carte nella seconda fase di campionato. Credo che per arrivare a vincere lo scudetto servano 86-90 punti”.
Sulla porta: “Szczesny non ci sarà e rientrerà dopo la sosta. Sta meglio ma non è nelle condizioni di giocare”.
Su Kostic: “Domenica scorsa ho riproposto Cambiaso ma rimane un giocatore affidabile. Magari domani lo farò giocare. Sono molto contento e sereno. Avendo una partita a settimana ci sono giocatori che giocheranno molto meno“.
Su Pogba: “Lo devo centellinare perché sta venendo fuori da un infortunio ma già contro il Bologna ha fatto bene. Quando starà al 70% è normale che è diverso da tutti gli altri“.