Cagliari, Agostini: “Vi dico come sta Nandez”
Alessandro Agostini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Venezia, il più importante della stagione, considerato che potrebbe valere salvezza o retrocessione.
I sardi arrivano da quattro risultati deludenti, tra i quali si salva solo il pareggio di Salerno. Sarà proprio la Salernitana a mettere il punto sulla stagione rossoblù, giocando in contemporanea contro l’Udinese. Per i granata è ammessa solo la vittoria, perché un arrivo a parità di punti premierebbe il Cagliari.
La conferenza stampa di Agostini prima di Venezia – Cagliari
La settimana è stata utile per il tecnico per riprendersi dalla sconfitta contro l’Inter: “Dopo la partita di domenica non poteva esserci felicità. La settimana è stata giusta, abbiamo lavorato su ciò che ci eravamo prefissati: ora siamo pronti e consapevoli“. L’attenzione per il tecnico deve essere più sugli aspetti mentali: “Tutto è importante in queste partite, perché valgono una stagione. Quel qualcosa in più deve partire dalla testa, credo che sia fondamentale“.
Agostini preferisce poi allontanare ogni tipo di pensiero legato alla partita di Salerno, fondamentale in chiave salvezza o retrocessione: “È normale che ci sia un pensiero, ma deve fermarsi là. A noi non serve ora pensare a quel che faranno gli altri“. Il ragionamento è il medesimo anche quando gli viene chiesto un parere sul premio salvezza stanziato per dalla Salernitana: “Riguarda loro, non noi. Non penso nulla rispetto agli altri, siamo consapevoli che non dipende solo da noi ma lascerei da parte questo tipo di considerazioni. Dobbiamo fare risultato in ogni maniera“.
A proposito della condizione della squadra in vista del Venezia il tecnico rossoblù interviene partendo dal modulo: “Difesa a quattro o a tre? Entrambe le soluzioni mi sono piaciute, vedremo quella più adatta a questa partita“. L’attenzione vira poi sui singoli giocatori: “Nandez sta bene, si è allenato tutta la settimana e farà parte della trasferta“, esordisce. Continua poi parlando di Pereiro: “È un giocatore importante con grandi qualità. Per me può fare una delle due punte o il trequartista“. È però sul gruppo che Agostini presta più attenzione: “Mi aspetto di più da tutti, abbiamo capito che quel che abbiamo fatto non basta. Bisogna trovare il modo di mettere qualcosa in più“.