Roma, quella clausola “dimenticata” nel contratto di Abraham
Tammy Abraham ha stupito tutti nella prima stagione alla Roma: arrivato dal Chelsea nell’estate del 2021 per 40 milioni di euro, l’attaccante inglese ha segnato la bellezza di 27 gol tra Serie A, Conference League e Coppa Italia al primo anno in giallorosso. Quest’anno, però, le cose stanno andando diversamente. In 20 presenze tra campionato ed Europa League ha messo a segno appena 4 reti. Un’involuzione quasi innaturale se si pensa che i Blues avevano inserito una clausola di recompra nel contratto.
Abraham e quella clausola tra Roma e Chelsea: come funziona
Quando è avvenuto il trasferimento, infatti, i due club si erano accordati per questa clausola, di cui nessuno parla più, nel contratto di Tammy Abraham. La squadra di Londra potrebbe riportate alla base il giocatore il prossimo luglio versando al club dei Friedkin 80 milioni di euro.
Una cifra enorme per il giocatore cresciuto nelle giovanili del Chelsea. In estate, infatti, il timore di molti tifosi romanisti era proprio quello di perdere l’attaccante nel prossimo futuro viste le prestazioni importanti fornite nella capitale.
Ora come ora, sembra si siano tutti dimenticati di questa clausola, ma dovesse tornare ad alti livelli come la scorsa stagione il rischio di perderlo è dietro l’angolo. Il dubbio quindi è: meglio tanti gol subito da gennaio, con il pericolo Chelsea, oppure un profilo basso per poi esplodere nell’annata 2023/2024? Solo il tempo ci darà la risposta.