Serie A, 35ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori
Superato l’infrasettimanale europeo, che ha visto impegnate Milan, Inter, Juventus, Roma e Fiorentina, è tempo di riconcentrarsi sul campionato. In testa e in coda alla classifica le posizioni sono già state decise, con il Napoli campione d’Italia e la Sampdoria aritmeticamente retrocessa. Restano, tuttavia, ancora aperte le posizioni per la qualificazione in Europa e due posti retrocessione. La 35ª giornata inizierà venerdì sera con Lazio-Lecce e si concluderà lunedì con Sampdoria-Empoli. Qui tutte le parole degli allenatori rilasciate nelle interviste alla fine di ogni incontro della 35ª giornata di Serie A.
35ª giornata di Serie A: le interviste post-gara degli allenatori
LAZIO-LECCE
SARRI: leggi qui le parole dell’allenatore biancoceleste
BARONI: “Faccio i complimenti alla squadra. Il Lecce è sempre stato alto, ma negli ultimi minuti poteva fare meglio. Questa squadra non deve stare preoccupata e andare forte, anche contro avversari importanti. Abbiamo sempre fatto delle buone prestazioni, è stato un campionato difficile. Siamo stati penalizzati da alcuni episodi importanti, soprattutto in casa. Oudin lo abbiamo acquistato come attaccante esterno ma lo stiamo usando come mezzala perchè ha tiro. Lo abbiamo liberato un po’ dai compiti difensivi e sono convinto ci possa dare qualcosa in questo finale di stagione. Salvezza? Vogliamo giocarcela a viso aperto fino alla fine”.
SALERNITANA-ATALANTA
SOUSA: “L’importante è convincere i ragazzi del potenziale che hanno. Il nostro modello di gioco è la nostra identità. Dobbiamo creare mentalità, anche contro squadre importanti come l’Atalanta. Nel secondo tempo siamo migliorati tantissimo, alzando la linea difensiva; siamo stati più coraggiosi, abbiamo aggredito e siamo cresciuti sul palleggio. Abbiamo tolto tempo e spazio all’Atalanta. Piatek ci ha dato una profondità straordinaria per alzare il nostro baricentro. La salvezza non ci scapperà. Voglio costruire tutti i giorni una squadra importante anche per la prossima stagione”.
GASPERINI: Leggi qui le parole dell’allenatore dei nerazzurri.
SPEZIA-MILAN
SEMPLICI: “Da diverse partite avevamo fatto ottime prestazioni, oggi abbiamo portato a casa la vittoria e questo è tutto merito dei ragazzi. Abbiamo concesso poco e niente a una grande squadra come il Milan. Abbiamo fatto una partita di forza e aggressività ma ancora non abbiamo fatto nulla. In un momento difficilissimo i ragazzi hanno dimostrato di poter portare a casa punti pesanti. Era una partita che dovevamo e potevamo vincere. Bisognava avere una cattiveria diversa e l’abbiamo avuta, soprattutto nel secondo tempo. Ringrazio i nostri tifosi per la spinta che ci hanno dato. Mi voglio godere almeno fino a domani questa vittoria. Volevo dare ai ragazzi due giorni liberi ma mi hanno detto che lunedì rientreranno e questo mostra il valore umano di questi ragazzi”.
PIOLI: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore dei rossoneri
INTER-SASSUOLO
INZAGHI: leggi qui le dichiarazioni del vice di Inzaghi
DIONISI: “La qualità di Lukaku ha permesso a loro di chiudere avanti il primo tempo. Ma i ragazzi mi sono piaciuti, ce la siamo giocata a viso aperto. peccato visto che nel secondo tempo abbiamo approcciato bene ma due episodi sfortunati hanno permesso all’Inter di andare sul 3-0. L’avevamo rimessa in gioco nonostante questo e posso solo elogiare i ragazzi per questo. Ci manca un po’ di cinismo. Sapevamo che bisognava essere perfetti oggi per ottenre risultato. Molti giocatori meritano palcoscenici come San Siro, uno di questi è Berardi. Lui è consapevole delle sue qualità ma ha fatto una scelta di vita. Lui è un giocatore di categoria superiore alla nostra. Riguardo Carnevali, lo ringrazio e posso dire che abbiamo iniziato a parlare la scorsa settimana. Quando ci saranno delle decisioni lo sapranno tutti“.
VERONA-TORINO
ZAFFARONI: “Non siamo riusciti a fare quello che abbiamo preparato. Abbiamo rincorso per evitare il peggio ma durante la gara abbiamo fatto fatica ad attuare una buona strategia, oggi volevamo proseguire sulla falsa riga delle ultime buone partite che avevamo fatto, ma contro il Torino non siamo stati bravi a reggere i contrasti nei primi minuti. Abbiamo avuto una buona occasione per pareggiare e non siamo stati bravi a sfruttarle per questioni di egoismo. Sicuramente la differenza in queste gare la fa il come si gestiscono determinate situazioni“.
JURIC: “Siamo stati molto poco concreti. Come a Monza che potevamo fare più reti anche se lì non ci hanno fischiato due rigori. Alla fine l’avversario può anche pareggiare. Non siamo stati concreti ma la squadra ha fatto una buona prova e devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Non penso mai al prossimo anno penso sempre a queste tre partite che restano. Su Buongiorno posso dire che quello che ha fatto lui a livello di crescita in due anni lo ho visto fare davvero a pochissimi. È il cuore del Torino e lo adoriamo. Ha fatto una partita perfetta. Anche Schuurs ha fatto un grandissimo campionato. È un piacere allenare questi ragazzi. Sinceramente non ho parlato con la società. I miei ultimi 4 anni parlano per me ed ho aiutato sempre economicamente le mie società. Vogliamo arrivare più in alto possibile“.
FIORENTINA-UDINESE
ITALIANO: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore viola
SOTTIL: “Arrivare ottavi in classifica per noi è come vincere lo scudetto, sarebbe un gran risultato. Abbiamo peso un gol all’inizio che si poteva evitare e potevamo esser sicuramente più cattivi, ma alla fine sono contento della partita che abbiamo fatto, come detto, è mancata un po’ di concentrazione. Samardzic è un giocatore che questa partita abbiamo trovato poco, ma poi lui ha avuto le qualità per emergere. Le assenze di Beto e Success si sentono, ovviamente, sono due titolari. Ebosele sta crescendo molto”.
MONZA-NAPOLI
PALLADINO: “Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, perché sapevamo di dover affrontare i campioni d’Italia e siamo riusciti a metterli in difficoltà. Sono molto contento del primo tempo, mentre nel secondo ci siamo abbassati un po’ troppo, ma alla fine abbiamo portato a casa i tre punti. Questa è una squadra costruita bene e per questo ringrazio la società, abbiamo tanta qualità in rosa. Carlos Augusto potrà ancora crescere, ma per me è già un giocatore che meriterebbe la nazionale, è cresciuto molto e sta dando sempre continuità ai suoi risultati”.
SPALLETTI: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore azzurro
BOLOGNA-ROMA
THIAGO MOTTA: “È bello vedere la squadra giocare così contro una grande del nostro campionato come la Roma. Oggi abbiamo dominato il gioco e abbiamo offerto una bella prestazione, i ragazzi hanno giocato bene. Sono quindi molto contento della squadra in generale, pian piano stiamo creando una squadra solida che riesce anche a costruire occasioni. È stato bello ritrovare Mourinho, è una persona speciale, si merita tutto quello che ha fatto. Arnautovic come tutti ha offerto una bella prestazione”.
MOURINHO: Leggi qui le sue dichiarazioni
JUVENTUS-CREMONESE
ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero.
BALLARDINI: “Noi avevamo l’obbligo di essere ordinati e coprire bene il campo. Poi quando si riusciva a rubare palla alla Juventus bisognava essere più bravi nella gestione e nel ripartire. È lì dove siamo un po’ mancati, perché va bene essere ordinati, però poi quando hai la palla devi avere personalità ed essere bravo a ribaltare l’azione. Le situazioni per provare a mettere in difficoltà la Juventus c’erano, quindi questo è stato l’errore nostro più grosso. Ripeto, noi potevamo essere più bravi, è chiaro che fra noi e la Juve qualcosa di diverso c’è. Nelle ultime partite sono venuti meno Dessers e Tsadjout, due attaccanti che hanno caratteristiche diverse e che magari in questo finale di stagione potevamo darci una mano. Perché sono giocatori che hanno fisicità, hanno anche qualità e senso del gol, quindi magari nella nostra situazione ci avrebbero fatto comodo”.
SAMPDORIA-EMPOLI
STANKOVIC: “Questa partita e questo finale sono l’emblema della nostra stagione. I ragazzi ce l’hanno messa tutta, hanno rispettato il club ma non ce l’abbiamo fatta. È incredibile, questa vittoria ci avrebbe fatto passare una settimana tranquilli. Futuro? Se si dovesse parlare di rimanere io sarei strafelice, perché significherebbe che la Sampdoria rimarrà nel calcio professionistico. Il mio futuro in questo momento passa in secondo piano, perché quello del club è più importante“.
ZANETTI: “Finalmente abbiamo raggiunto ciò che volevamo. Una bella serata soprattutto perché non facile. Una gioia immensa. Questa salvezza ricompensa una squadra dai grandi valori. Questo gruppo non mi ha mai tradito, ha buttato il cuore oltre l’ostacolo. Dispiace per la retrocessione della Sampdoria, al di là del risultato sportivo, le situazioni extra campo non fanno bene a questo mondo. Oggi è stato impressionante vedere il pubblico stare vicino alla squadra in questo modo. Non mi è mai capitato di vedere una squadra appena retrocessa essere tifata così dal 1′ al 95′, quindi davvero stasera hanno vinto loro”.