13ª giornata di Serie A: le interviste post-partita degli allenatori
Al termine delle partite valide per la 13ª giornata di Serie A, gli allenatori vengono intercettati in zona mista per la consueta intervista post-gara. In questo spazio hanno la possibilità di fare delle osservazioni sulla partita giocata dai loro ragazzi, rilasciare dei chiarimenti, delle spiegazioni su alcune decisioni prese oppure offrire delle letture e il loro punto di vista. Di seguito le interviste degli allenatori alla fine delle gare valide per la 13ª giornata.
Serie A, 13ª giornata: le interviste post-gara dei 20 allenatori
SALERNITANA-LAZIO, sabato 25 novembre ore 15:00
F. INZAGHI: “Oggi è successo ciò che speravo, ciò che provavamo negli allenamenti. La vittoria che non arrivava da tanto tempo pesava ai ragazzi, oggi abbiamo fatto una partita perfetta nonostante le assenze. Sapevo che avremmo fatto una grande partita, abbiamo meritato il risultato. L’atmosfera è bella ed è cambiata, non abbiamo ancora fatto nulla ma è una bella iniezione di fiducia. Abbiam dovuto lavorare a livello di allenamento e di testa. Potevamo già vincere a Sassuolo ma è successo oggi, dopo il pareggio nell’ultima partita non mi sono preoccupato, ero tranquillo. Potevo mettere chiunque perchè l’atteggiamento era giusto. La classifica adesso ci dice che possiamo giocarcela con tutti. Dobbiamo costruire un’identità che un po’ si era persa, oggi si è visto attaccamento alla maglia e voglia di lottare. Avevamo perso un po’ di fiducia in noi ma questa vittoria ci da la carica giusta. Candreva? Abbiamo un bel rapporto, io lo sprono sempre perchè voglio il massimo da lui, per me è da Nazionale. Sapevo che avrebbe fatto una grande gara, è stato un po’ giù di morale ma poi in settimana l’ho visto bene e si è risollevato alla grande. Per noi è fondamentale. Ho annullato l’allenamento di domani perchè abbiamo bisogno di staccare dopo questa grande soddisfazione. I nostri tifosi si meritano il meglio, la società merita tanto e non ci fa mancare nulla. Lo staff medico è grande, ha recuperato Cabral in tempo record, ringrazio tutti. Sui calci piazzati vi dico che non sono io a studiarli, lascio i calciatori al loro estro.”
SARRI: leggi qui le parole dell’allenatore della Lazio.
ATALANTA-NAPOLI, sabato 25 novembre ore 18:00
GASPERINI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro
MAZZARRI: leggi qui le parole dell’allenatore azzurro
MILAN-FIORENTINA, sabato 25 novembre ore 20:45
PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero
ITALIANO: leggi le parole dell’allenatore della viola
CAGLIARI-MONZA, domenica 26 novembre ore 12:30
RANIERI: “Il risultato è giusto. Il Monza ha avuto fame di fare gol, noi abbiamo fatto comunque una buona partita. Abbiamo subito qualcosina, alla fine abbiamo anche rischiato di vincerla con un palo, una traversa, ma siamo soddisfatti del punto. Speriamo di continuare a fare gol(ride ndr), i ragazzi hanno fatto bene a miglia da qui ultimamente con le loro nazionali, sono stati bravi, andiamo avanti. Nicolas Viola ha un piede ben allenato. Quando sono arrivato era infortunato, poi la squadra stava già viaggiando, ma l’ho comunque inserito sempre all’ultimo e si è visto. Fa la differenza. È un ragazzo molto intelligente, si è laureato con una tesi in empatia, me la son fatta dare, quando ho tempo la leggo, sta facendo comunque un ottimo percorso in campo con la qualità che ha”.
PALLADINO: “Il pareggio è giusto, abbiamo fatto comunque una buona partita. Con Galliani c’è un grande rapporto di stima, lui mi dà sempre molti consigli e discutiamo spesso di cose di campo. La cosa negativa è che abbiamo regalato il primo tempo, ma abbiamo giocato in un campo difficile e lo sapevamo. Questo però deve farci riflettere, non siamo quelli visti nel primo tempo. a cosa piu complicata è quella di entrare in campo sempre con grande motivazione. Questi ragazzi si impegnano, giocano sempre con grande determinazione. Nel secondo tempo la squadra ha percepito i difetti e c’è stata la reazione che volevo”
EMPOLI-SASSUOLO, domenica 26 novembre ore 15:00
ANDREAZZOLI: “Il risultato è frutto del lavoro che stiamo facendo. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, mettendo tanto impegno contro una squadra non facile. Non ci sono dubbi che un risultato di parità avrebbe accontentato entrambe le squadre. Ce ne andiamo con l’amaro in bocca. Abbiamo avuto comunque le nostre possibilità. Di gol quest’anno ne abbiamo fatti pochi, oggi ne abbiamo fatti 3 ma non sono bastati (ride n.d.r.). Gyasi? Un ragazzo straordinario. Ha una grande capacità di adattamento e duttilità in campo. Fazzini sta crescendo bene. Lui, come tutti i giovani, hanno la necessità di continuare a maturare“.
DIONISI: “Il rammarico è che sul 2-3 abbiamo avuto delle occasioni per chiuderla e siamo stati poco lucidi. È una bella sensazione venire qua, andar sotto ancora una volta e riprenderla mettendo insieme tante cose positive. Va considerato però il fatto che se per vincere dobbiamo fare 4 gol ci sono ancora tante cose da fare. Sarebbe stato un peccato perché il 3-3 avrebbe compromesso una prestazione molto positiva. Abbiamo dimostrato già nella partita precedente chi siamo e cosa possiamo fare. Sappiamo comunque che dobbiamo crescere, e ripeto che di cose su cui lavorare ce ne sono tante. Un episodio a nostro favore ci ha permesso di tornare in vantaggio. Una nota devo spenderla per Matheus Henrique, che è rientrato dopo due mesi e ha giocato 90 minuti di qualità. È un giocatore determinante, e aiuta i compagni in questo modo”.
FROSINONE-GENOA, domenica 26 novembre ore 15:00
DI FRANCESCO: “Oggi sono contento in particolar modo per Matias Soulé. Il Genoa era una squadra ostica, e lo ha dimostrato. Abbiamo vinto nel finale, ma ci abbiamo messo tanto orgoglio. Matias ha qualità umane importanti e non deve perderle. Per come stava andando la partita anche il pari andava bene. Magari loro volevano più puntare a mantenere questo risultato, noi abbiamo dato tanto. Malinovskiy ha fatto un gran gol, complimenti a lui e alla mia squadra che ha saputo reagire. Si è venuta a creare una certa chimica tra noi e i tifosi, una gran bella alchimia. Questi ragazzi danno tanto: mi ascoltano e lavorano costantemente. Questo è il Frosinone, una rosa con dei giocatori interessanti con tanti spunti interessanti”.
GILARDINO: “È durissimo analizzare questa gara per quello che hanno mostrato i ragazzi. Abbiamo avuto cinque/sei palle pulite in zona gol, quindi perdere così fa male. Dobbiamo essere bravi e lucidi a voltare pagina. Fuori casa non riusciamo a capitalizzare quello che di buono creiamo, e questa è un’area di miglioramento veloce. Questa sconfitta deve essere da insegnamento per il nostro percorso, la partita di oggi dice che la squadra ha lavorato molto bene. Dobbiamo fare punti anche fuori casa, ma credo che questa sia stata una delle migliori partite lontani dal Ferraris. Valutiamo Retegui per la prossima, mentre per Gudmundsson è un po’ più lunga. Ad oggi non ho speranze di recuperarli“.
ROMA-UDINESE, domenica 26 novembre ore 18:00
MOURINHO: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso
CIOFFI: “C’è mancato un primo tempo. Non puoi venire a Roma e regalare un tempo sia senza palla e poco aggressivi e dando fiducia a una squadra che ho percepito in difficoltà, anche con la palla. Facendo così rischi di andare sotto. Abbiamo avuto una bella reazione nel secondo tempo e credo che il 3-1 per i ragazzi sia un po’ pesante. I numeri dicono 5 tiri in porta per loro e 2 nostri…3 gol sono un po’ difficili da digerire. Noi purtroppo o siamo bianchi o neri, il grigio non ci appartiene. La Roma ha più qualità, mentre noi per valorizzare i nostri giocatori dobbiamo scegliere se essere bianchi o neri. Non credo ci sia mancato coraggio: non ho percepito paura, ma più indecisione e una squadra come la nostra non se lo può permettere. Il mio inizio? Deve giudicarlo chi mi paga. Io posso essere giudicante solo dei miei giocatori e sono molto contento di loro perché hanno dimostrato che possono stupire. Pereyra? Sta benino. C’è mancato ma è stato sostituito alla grande”
JUVENTUS-INTER, domenica 26 novembre ore 20:45
ALLEGRI: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore bianconero
S. INZAGHI: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore dell’Inter
HELLAS VERONA-LECCE, lunedì 27 novembre ore 18:30
BARONI: “C’è rammarico ma io volevo questo tipo di partita e con questo atteggiamento, chiaro che ci dispiace perchè volevamo vincere ma ho visto cose positive. Siamo andati sotto e abbiamo recuperato, nel secondo tempo siamo stati molto pericolosi e in crescendo, mi è piaciuto l’atteggiamento. Questa è la strada, per salvarci ci serve questo. Abbiamo preso due gol un po’ balordi ma non mi interessa, abbiamo creato e siamo stati determinati. Abbiamo trovato il giusto spirito di squadra e questo è ciò che ci serve. Tchatchoua ha fatto molto bene, questi ragazzi sono arrivati in ritardo, lui è arrivato qui infortunato. Abbiamo avuto ragazzi per poco, lui ha fatto una partita importante e ha margini di miglioramento. Stesso dicasi per Terracciano e anche Amione che è tornato pochi giorni fa dal Giappone, voglio citarlo. Anche Duda è tornato giovedì e l’ho dovuto far riposare un giorno. Ngonge? Dobbiamo metterlo al centro e in condizione di far bene, lui è capace. Tutta la squadra deve capire dove è la giusta strada, quella del sacrificio e della dedizione. Se facciamo prestazioni così non abbiamo paura del prosieguo. Passato al Lecce? La riconoscenza fa parte di me, ho abbracciato tutti i ragazzi e lo sarebbe stato indipendentemente dal risultato”.
D’AVERSA: “La partita si può dividere in due momenti. Nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni e potevamo fare meglio, nel secondo siamo ritornati in vantaggio ma poi abbiamo rischiato e Falcone è stato bravissimo a salvarci. Abbiamo concesso un po’ e dobbiamo stare attenti e migliorare in certe situazioni. Dobbiamo essere più cattivi nel chiudere le partite, in certe situazioni potevamo far meglio. Raccogliamo solo un punto quando nel primo tempo potevamo raddoppiare. Banda e Sansone sanno giocare sia a destra che a sinistra, hanno le qualità per far bene. Oudin sta facendo molto e deve continuare così, per noi è importante. Stesso dicasi per Sansone. Stefezza e Piccoli subentrati? Gabriel ha fatto bene e anche Piccoli è entrato anche col piglio giusto, lui non è molto fortunato ma sta lavorando bene e per me è da doppia cifra, ho avuto dubbio fino all’ultimo se mettere lui o Krstovic“.
BOLOGNA-TORINO, lunedì 27 novembre ore 20:45
THIAGO MOTTA: leggi qui le parole dell’allenatore rossoblù
JURIC: leggi qui le parole dell’allenatore granata