12ª giornata di Serie A: le interviste post partita degli allenatori
Le interviste degli allenatori nei post partita al termine dei match della 12ª giornata di Serie A 2024/2025
Torna nuovamente protagonista la Serie A con la dodicesima giornata di campionato.
Al termine delle partite della 12ª giornata, gli allenatori delle squadre hanno rilasciato le consuete interviste post-partita, commentando le prestazioni dei loro giocatori.
Alcuni si sono focalizzati sull’andamento complessivo delle gare, mentre altri si sono soffermati maggiormente sulle prestazioni dei singoli e sulle condizioni fisiche dei loro calciatori.
Di seguito, dunque, le dichiarazioni degli allenatori delle formazioni di Serie A.
Le dichiarazioni degli allenatori nei post partita della 12ª giornata
GENOA-COMO: giovedì 7 novembre alle 20:45
GILARDINO: “È stata una partita complicata, il Como è una squadra di qualità, tra le migliori viste qui da noi, e ha dimostrato il suo valore anche contro Napoli e Atalanta. Forse per occasioni create meritavano loro, ma noi siamo rimasti dentro la partita fino alla fine, anche con un po’ di confusione. I ragazzi hanno mostrato grande spirito, nonostante avessero giocato pochi giorni fa. Siamo consapevoli delle difficoltà e che dobbiamo lottare per la salvezza, calandoci in questa realtà. Serve più controllo e lucidità durante la gara, e Thorsby e Frendrup, con la loro corsa, sono fondamentali per noi. Senza giocatori come Junior ed Ekuban, però, manca chi sappia fare la differenza nell’uno contro uno.”
FABREGAS: “Era la partita perfetta per noi. Abbiamo giocato con cattiveria, voglia e fame che ci erano mancate nelle scorse partite. Non era facile per noi. Siamo arrabbiati perchè non arrivano i risultati nonostante la prestazione. Dobbiamo continuare su questa strada. In tutte le partite abbiamo messo in campo buone prestazioni. Sono molto giovane e devo capire ancora alcune dinamiche ma non posso criticare nulla ai ragazzi. Se continueremo così troveremo il risultato. Nico Paz? Deve migliorare l’ultima scelta, ha avuto diverse occasioni che non ha concretizzato“.
LECCE-EMPOLI: venerdì 8 novembre alle 20:45
GOTTI: “Soddisfatto della partita? Primo tempo chiuso dove senza essere pericolosi ma senza rischiare nulla prendiamo un gol assurdo che da un impatto emotivo molto forte e che rende difficile proseguire la partita. La bravura è stata quella di risalire nel corso del secondo tempo. Ci sono aspetti di grande pesantezza emotiva che bisogna superare. Dobbiamo essere quelli dell’ultima mezz’ora. Dall’inizio del campionato i risultati non sono quelli che ci aspettavamo. Giocare contro l’Empoli è sempre complicato, è difficile giocare bene. Oudin? Non è riuscito a sfruttare le sue qualità, era chiuso. Krstovic e Rebic insieme? Hanno giocato bene ma con loro due in campo siamo troppo offensivi, 90 minuti insieme non possono farli. Sono particolarmente contento per Pierotti che merita la soddisfazione del gol per l’atteggiamento professionale encomiabile mostrato in settimana. Se oggi fosse in un top club, Dorgu giocherebbe da terzino sinistro, tuttavia ha un contributo di gol tale che diventerebbe un peccato non sfruttare.”
D’AVERSA: “I ragazzi si sono ben comportati per 60-70 minuti. Per come hanno giocato e per le assenze che avevamo non posso rimproverargli nulla. Potevamo solo gestire meglio la ripartenza finale, ma abbiamo 15 punti e dobbiamo pensare a quello che stiamo facendo. Colombo e Pellegri insieme? Possono giocare ed hanno fatto bene, ho messo loro due perchè volevo vincere la partita. Sapevamo che pellegri aveva 60 minuti. Solbakken? Ha delle caratteristiche importanti, ho pensato se la potesse giocare con Gallo, credo però che poteva far meglio, oggi è entrato con dei problemi fisici. Devo ringraziare questi ragazzi, molti di loro non erano al meglio ma hanno stretto i denti. Siamo venuti con 8 assenti, anche Viti ha giocato con qualche problema. Non posso rimproverare nulla, se non di essere più cattivi sotto porta. In panchina avevamo cinque giocatori precisi, di cui Pezzella infortunato, più Konate della Primavera. Hanno stretto i denti e fatto la partita per 60 minuti, poi nello spogliatoio li ho trovati dispiaciuti con la testa bassa invece che soddisfatti.”.
VENEZIA-PARMA: sabato 9 novembre alle 15:00
DI FRANCESCO: “Oristanio è un giocatore di qualità, manca nella continuità nel fare quello che fa di buono, deve migliorare. Poi ho messo tanti attaccanti, ma non abbiamo fatto tanti tiri in porta nel finale. Ci manca la continuità nella partita nel saper riconoscere i momenti”
PECCHIA: “Bene il ritorno di Benedyczak era una partita non semplice per lui dopo tanto tempo e sono contento per lui. A Torino la partita con la Juve ci ha tolto tante energie, che abbiamo poi pagato a Genova. Avevo bisogno di nuove energie, avevo l’impressione poi che Benedyczak e Cancellieri avevano qualcosa in più”
CAGLIARI-MILAN: sabato 9 novembre alle 18:00
NICOLA: “Mi è piaciuta l’interpretazione della partita. La mia squadra oggi ha giocato a calcio, stiamo crescendo. Oggi i miei ragazzi mi hanno reso orgoglioso. Nel primo tempo non siamo sempre riusciti a fare la giusta preparazione, alle volte eravamo un po’ troppo frenetici e abbiamo perso alcune palle evitabili. Nel secondo tempo siamo stati bravi a costruire con meno frenesia. Se vediamo i numeri della partita è quasi un peccato averla pareggiata. La continuità per chi concorre per la salvezza non è semplice da trovare, la squadra sta costruendo sempre gioco e dimostrando una propria identità. C’è da migliorare sulla concretezza e sulla fase difensiva, ma siamo sulla giusta strada. Dobbiamo avere fiducia e umiltà e continuare così”.
FONSECA: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero.
JUVENTUS-TORINO: sabato 9 novembre alle 20:45
THIAGO MOTTA: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero.
VANOLI: “A me è piaciuta molto la squadra. In questo momento ci manca peso offensivo, quindi dobbiamo essere più bravi a ricercare qualcosa in più. In questo momento la Juve è individualmente più forte, ma noi abbiamo ben interpretato la partita. I risultati d’inizio campionato non hanno illuso perché sono cambiate delle dinamiche. Con grande umiltà dobbiamo abbassare la testa e ammettere che il primo obiettivo è di raggiungere punti utili alla salvezza. Le soste sono difficoltose perché con 14 giocatori in nazionale è difficile lavorare su determinate situazioni. Per preparare la partita col Monza dovrò aspettare chi farà ritorno dai viaggi intercontinentali come Sanabria. Ci sono momenti belli – come all’inizio della stagione – e altri meno belli – come questo – da superare senza abbassare la testa, lottando e lavorando. Ognuno ha le proprie opinioni, io mi dico soddisfatto della prestazione sia per il periodo complicato, sia perché ci mancava l’apporto di Adams in fase offensiva. Non dev’essere un alibi la perdita all’ultimo di Che Adams. Dobbiamo cercare ulteriori soluzioni e avere maggior voglia di attaccare la profondità. Nel primo tempo eravamo messi tatticamente bene, forse c’è mancata un po’ di determinazione nel pressing. Dal punto di vista tattico, abbiamo provato a tenere i quinti più alti e abbassando Ricci nella costruzione a 4 per tirar fuori il loro playmaker, ma non abbiamo avuto il giusto peso per determinate giocate combinate. Nel secondo tempo ho provato il 4-4-2 con Sanabria, Karamoh, Vlasic e Njie: sono soluzioni a cui penso da tempo, ma serve lavorarci su. Dobbiamo guardare in faccia la realtà, rimboccarci le maniche e dare tutti qualcosa in più, io per primo”.
Le dichiarazioni degli allenatori nei post partita della 12ª giornata
ATALANTA-UDINESE: domenica 10 novembre alle 12:30
GASPERINI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro.
RUNJAIC: l’allenatore bianconero non ha parlato e al suo posto si è presentato il group technical director Gianluca Nani: ecco le sue parole.
FIORENTINA-VERONA: domenica 10 novembre alle 15:00
PALLADINO: “Della classifica non mi interessa. Il gruppo è competitivo, lavora bene, i risultati che stiamo ottenendo sono frutto del lavoro che facciamo durante la settimana. Kean? Lo volevo già a Monza, è un grande attaccante, ha tutto. Gudmundsson? Ha avuto un infortunio importante, sta recuperando bene ma ci vorrà ancora qualche settimana. Beltran? Mi sta piacendo da trequartista, interpreta molto bene il ruolo e se oggi abbiamo vinto è anche grazie a lui, oggi ha fatto anche una grande fase difensiva. Da questa vittoria mi prendo la maturità, quella che in alcune occasioni ci è mancata. Giocare contro squadre di Serie A non è semplice, oggi il Verona ci ha messo in difficoltà, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo non c’è stata partita. I tifosi ci aiutano in ogni partita, la città è felice, c’è entusiasmo. Dobbiamo continuare su questa strada ma senza illuderci. “
ZANETTI: “Si doveva fare di più sui gol subiti, la partita è stata combattuta poi abbiamo preso gol su angolo e ci siamo allungati. La Fiorentina è una squadra in fiducia con qualità. Il risultato oggi ci punisce ma ho visto un buon atteggiamento. Per fare punti a Firenze devi essere perfetto. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona prestazione ma nel secondo tempo siamo calati, ci siamo abbassati troppo. Il secondo gol è stato brutto. Avevamo speso tanto nell’ultima partita, oggi i ragazzi hanno dato tutto, è un periodo difficile.”
ROMA-BOLOGNA: domenica 10 novembre alle 15:00
JURIC: L’allenatore è stato esonerato è non parlerà nel post partita.
ITALIANO: Importante questa vittoria per la continuità, andiamo via da Roma con tantissimi aspetti positivi. Uno su tutti è Karlsson, si allena con tanta voglia e ha fatto bene, sono contento per il gol, sono convinto che il ragazzo da questo gol avrà un’iniezione di fiducia importante. Sono arrivato qui con grande entusiasmo e grande voglia. Avevo necessità di conoscere il gruppo, ho ragazzi disponibilissimi. Oggi i risultati ci stanno dando ragione, dobbiamo cresce nelle partite casalinghe. Freuler? Se esce lui entro io, deve rimanere in campo fin quando ha benzina e forza, è fondamentale. La sua esperienza e la sua intelligenza a noi serve tantissimo. Castro? Ha 20 anni e grandissime doti, è dinamico e aggressivo. Deve iniziare a lavorare meglio spalle alla porta però ha delle basi importanti. Sono contento che ha segnato. Dobbiamo continuare a lavorare per toglierci delle soddisfazioni. “
MONZA-LAZIO: domenica 10 novembre alle 18:00
NESTA: “Siamo partiti bene, poi ci siamo persi nelle occasioni, due con Dany Mota. Il secondo tempo abbiamo cambiato modulo e ripreso la partita. Poi peccato, la cosa che dà fastidio è che facciamo tutte le partite simili. C’è un problema e bisogna risolverlo. Facciamo buone partite e perdiamo, bisogna capire in fretta se si può risolvere. Il gol era evitabile, Zaccagni fa sempre quella giocata. Dany Mota e Djuric stanno facendo bene in fase realizzativa, così come Maldini, che però ha avuto un problema alla spalla”.
BARONI: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore biancoceleste
INTER-NAPOLI: domenica 10 novembre alle 20:45
INZAGHI: in attesa
CONTE: in attesa