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10ª giornata di Serie A: le interviste post partita degli allenatori

L'intervista di Vanoli dopo Roma-Torino

Vanoli (imago)

Le interviste degli allenatori nei post partita al termine dei match della 10ª giornata di Serie A 2024/2025

Torna nuovamente protagonista la Serie A con il turno infrasettimanale.

Al termine delle partite della 10ª giornata, gli allenatori delle squadre hanno rilasciato le consuete interviste post-partita, commentando le prestazioni dei loro giocatori.

Alcuni si sono focalizzati sull’andamento complessivo delle gare, mentre altri si sono soffermati maggiormente sulle prestazioni dei singoli e sulle condizioni fisiche dei loro calciatori.

Di seguito, dunque, le dichiarazioni degli allenatori delle formazioni di Serie A.

Le dichiarazioni degli allenatori nei post partita della 10ª giornata

CAGLIARI-BOLOGNA, martedì 29 ottobre ore 18:30

NICOLA: “Stasera, a parte i due gol presi che sono stati episodi strani, abbiamo giocato una buona partita. I ragazzi hanno dato tutto con alcuni errori. Dispiace non aver trovato il gol nonostante le occasioni create. Il nucleo della squadra è uguale a quello dell’anno scorso. Non posso lamentarmi di quello che fanno i ragazzi. Noi dobbiamo salvarci, proveremo a farlo cercando di dare tutto e cercando di sfruttare meglio le occasioni che creiamo. Abbiamo affrontato una squadra forte che gioca in Champions e abbiamo dato tutto ma non è bastato. Ma questa è la strada. Ci sono giovani che vanno tutelati, come Felici che si sta adattando. Ci vuole sempre l’ambizione di creare gioco, rimanendo concentrati sul nostro obbiettivo. I numeri li abbiamo creati e non abbiamo aspettato l’avversario“.

ITALIANO: “Diciamo che finalmente siamo stati completi. Siamo stati attenti e molto bravi qualitativamente. Prestazione attenta che ci permette di vincere e portare punti a casa. E’ stato un buon approccio e sono davvero contento. Io vedo buoni passi in avanti, soprattutto nelle gare di Champions dove riusciamo a tenere botta a squadre importanti. Stiamo crescendo di condizione e la gara di oggi ne è la dimostrazione. Siamo stati molto attenti nel tenere il risultati. 2-3 mesi per raggiungere la perfezione non bastano. Bisogna continuare a lavorare. Quando ognuno si inizia a responsabilizzare si riescono a ottenere buoni risultati. è solo la nona (per il Bologna con una partita in meno, ndr) giornata, non dobbiamo guardare la classifica ma tutti lo facciamo. Dovremo continuare a lavorare in questa maniera“.

LECCE-HELLAS VERONA, martedì 29 ottobre ore 18:30

GOTTI: “Le sconfitte sono arrivate a causa di un calendario difficile. La vittoria di oggi è importante. Abbiamo concesso davvero poco agli avversari. Peccato non essere riusciti a chiuderla, sarebbe stato importante. Con un altro gol avremmo giocato ancora più liberamente. Dorgu? Le sue qualità sono chiare a tutti. Ha segnato e giocato bene. Il calendario non sarà facile ma cercheremo di costruire qualcosa di buono. Rafia? Sia a Napoli che stasera mi è piaciuto molto. Guilbert? veniva da giorni non facilissimi, dopo l’ammonizione ho preferito sostituirlo“.

ZANETTI: “Oggi il nostro atteggiamento è stato buono dopo una batosta. Purtroppo l’episodio ha cambiato la partita. Sicuramente non è un momento facile ma i segnali della squadra sono importanti. Perilli ha dimostrato che meritava una chance. Serdar? Veniva da un lungo stop, sicuramente dovrà ritrovare ancora condizione. Un’ingenuità nostra ha cambiato la partita. Il Lecce ha meritato la vittoria ma in 11 contro 11 non sarebbe stato così“.

MILAN-NAPOLI, martedì 29 ottobre ore 20:45

FONSECA: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore rossonero.

CONTE: Leggi qui le parole dell’allenatore azzurro.

EMPOLI-INTER, mercoledì 30 ottobre ore 18:30

D’AVERSA: “Per 30 minuti la partita è stata in equilibrio contro una grande squadra. Quando sei in 10 diventa tutto più difficile. Siamo sempre entrati in campo propositivi e con coraggio, facendo quello che dovevamo fare. Quando giochiamo con le dirette concorrenti dobbiamo evitare di fare errori. Non dobbiamo fare l’errore di pensare che le prossime partite saranno più semplici di quelle che abbiamo giocato finora. Il prossimo avversario sarà il Como che ha investito molto sul mercato. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché cercano di portare in campo quello che gli chiedo e quello che facciamo in settimana“.

INZAGHI: Leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro

VENEZIA-UDINESE, mercoledì 30 ottobre ore 18:30

DI FRANCESCO: “Quando tutto funziona siamo considerati bravi, le scelte all’inizio non le stiamo azzeccando. Oristanio ha riposato per un tempo perché c’è anche Yeboah, volevo provarlo. Il cambio modulo ha giovato, con 3-5-2 abbiamo avuto più occasioni per attaccare gli spazi. L’importante è che la gente lotti in campo, che voglia soffrire per la maglia. Haps ha giocato bene, anche in questa posizione di braccetto può essere l’uomo in più. Può occupare più posizioni, ci è molto utile. Abbiamo preparato il match più sulle loro giocate, sul loro sistema statico. All’intervallo ho ragionato sulle mosse da fare, al termine della gara ero arrabbiato, dovevamo gestore meglio la situazione. Ce l’abbiamo fatta a portare a casa i 3 punti“.

RUNJAIC: “Abbiamo giocato un buon calcio, dovevamo chiuderla e abbiamo avuto le occasioni. Dopo il rigore qualcosina è cambiato, più palloni alti e lunghi che situazioni ragionate. Dopo il cartellino rosso è cambiata l’inerzia, il pubblico ha dato loro una mano. Sono dispiaciuto ma è ora di guardare alla prossima. Su Thauvin posso dirvi che sono contento, oggi meritava di cominciare dall’inizio. Durante la settimana è un grande professionista nella preparazione, oggi lo abbiamo gestito. Contento che sia tornato. Nel primo tempo siamo stati solidi poi nel secondo è andata male, l’entrata di Oristanio sicuramente non ha agevolato la situazione“,

Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 10ª giornata
Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese (Imago)

Le parole degli allenatori dopo le gare della 10ª giornata di Serie A

ATALANTA-MONZA, mercoledì 30 ottobre ore 20:45

GASPERINI: Leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro

NESTA: “C’è grande delusione perché abbiamo fatto un’ottima partita. Non capisco perché abbia fischiato (sul gol annullato, ndr) boh… dovrebbero spiegarcelo. Retegui e Pablo Mari si sono picchiati tutta la partita: che fallo è questo? Che fallo è? Si fischia troppo… è veramente un peccato. Io mi attacco alla prestazione che è stata ottima. La partita è stata fatta bene: in tutte e due le fasi. Abbiamo sofferto poco. Io sono molto contento della mia squadra e dei miei calciatori“.

JUVENTUS-PARMA, mercoledì 30 ottobre ore 20:45

MOTTA: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore bianconero

PECCHIA: “Se c’è rammarico? Siamo andati in vantaggio per due volte. Volevate qualcosa in più? C’è grande rabbia. Giocando così e avendo opportunità per chiuderla fa rabbia. Abbiamo sciupato una vittoria, andiamo avanti. Volevamo affrontare la Serie A così: con il nostro modo, nonostante il livello si sia alzato. Dobbiamo portare a casa il risultato non snaturandoci. Alle volte dobbiamo gestire meglio, sempre rimanendo noi stessi“.

GENOA-FIORENTINA, giovedì 31 ottobre ore 18:30

GILARDINO: “Non posso rimproverare nulla ai ragazzi per quello che hanno messo. Manca un giallo a Quarta e il gol è viziato da un fallo, sono episodi che condizionano la partita. Nei ragazzi c’è rammarico e tristezza, ma io devo rimanere lucido. Balotelli è arrivato con grande motivazione e convinzione, se sarà possibile verrà a Parma, altrimenti valuterò per il Como. Abbiamo poco tempo per smaltire le scorie negative e prepararci per la sfida di Parma. Freundrup e Thorsby sono due motorini, Ekhator ha fatto bene. Sono orgoglioso dei ragazzi, non posso fare altro che dare fiducia a questi ragazzi che stanno dando tutto. I nostri tifosi sono incredibili, ci danno sicuramente un qualcosa per cui combattere nelle prossime partite”.

PALLADINO: “E’ stata una vittoria sofferta e sporca, ma sono quelle che ci fanno crescere. non guardo la classifica, penso già al Torino. Oggi Quarta ha fatto un discorso alla squadra da brividi. Non mi aspetto risposte, ma conferme dai ragazzi. Sottil ha fatto una fase di non possesso strepitosa, Quarta una partita pazzesca e chi è entrato ha giocato bene. Bisogna credere nei giovani, la fiorentina ha un grande settore giovanile, quando ho detto a Rubino di entrare ha spalancato gli occhi. Per Lucas Beltran sono felicissimo, può ancora crescere ma quello che sta facendo è importante”.

COMO-LAZIO, giovedì 31 ottobre ore 20:45

FABREGAS: “E’ una sconfitta molto pesante, ovviamente si deve lavorare tanto. Contro le squadre che sono molto più forti di noi è difficile, nel primo tempo non siamo riusciti a fare bene il pressing. Alla fine la mancanza di qualità fa la differenza: abbiamo messo Fadera due volte in area in uno contro uno sul loro terzino, poi loro fanno gol. Sono deluso per la mancanza di cattiveria nei duelli, Castellanos non può vincere i duelli aerei contro Dossena. Assenze di Perrone e Sergi Perrone? Non voglio mandare il messaggio che gli altri sono scarsi e cambiare tutto, non sono così”.

BARONI: leggi qui le parole dell’allenatore biancoceleste.

ROMA-TORINO, giovedì 31 ottobre ore 20:45

JURIC: leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso

VANOLI: “Sono arrabbiato perché ci vuole più personalità quando giochi. Approccio troppo passivo, nel secondo tempo ho provato a cambiare qualcosa per essere più aggressivo, ma non si può aspettare troppo. Con il cambio di Vlasic per Sanabria volevo più profondità e ordine, visto che nel primo tempo abbiamo giocato poco con le punte. Dobbiamo ritrovare la voglia di determinare, di fare gol. Il gol subito stasera è un regalo che non puoi fare alla Roma. Dopo l’infortunio di Zapata serve trovare delle soluzioni, si può giocare anche a 4, ma la cosa importante è l’atteggiamento”.