Udinese, gli alternativi allenamenti di Runjaic con palloni… giganti
L’Udinese sta sperimentando nuovi metodi di allenamento con esercizi di controllo del pallone nel ritiro austriaco di Bad Kleinkirchheim
Nell’allenamento del ritiro austriaco la squadra ha svolto un esercizio a dir poco particolare e innovativo che raramente si è visto nelle sedute delle altre squadre che compongono il nostro campionato.
Il nuovo allenatore bianconero proveniente dal Legia Varsavia ha già stupito tutti per i suoi metodi d’allenamento. Durante alcune sessioni di fine luglio, i calciatori si sono esercitati con dei palloni giganti per allenare maggiormente la sensibilità e il tocco nel controllare la palla.
Kosta Runjaic è stato ripreso dalle telecamere di Sky Sport mentre fa svolgere ai suoi giocatori uno slalom con un pallone di enormi dimensioni in mezzo a dei paletti sistemati uno a distanza dall’altro.
Per quanto questo esercizio possa sembrare strano, allo stesso tempo fornisce indicazioni su un’idea di gioco sulla quale l’allenatore tedesco vuole puntare per avere una squadra attenta al possesso palla e al dominio della partita.
Pallone gigante e maniacalità: il metodo d’allenamento dell’Udinese di Runjaic
A far visita nella seconda parte della preparazione estiva in vista della prossima stagione, è arrivato in Austria anche il presidente Pozzo che ha voluto assistere in prima persona all’allenamento del nuovo allenatore dell’Udinese da lui scelto.
A destare curiosità fra gli addetti ai lavori è anche la maniacalità con cui Runjaic cura i dettagli durante le sedute della squadra nel ritiro austriaco. Ad esempio, per allineare i paletti a ugual distanza, si dice che l’allenatore abbia usato una sorta di ruota per agevolarsi nella riuscita degli esercizi con il pallone.
Le aspettative sull’Udinese
La scelta della famiglia Pozzo di affidarsi ad un nome così sconosciuto al calcio italiano, adesso ha gettato ancora più interesse nel vedere all’opera e capire come giocherà l’Udinese reduce da una salvezza sofferta ma comunque ottenuta sotto la guida di Fabio Cannavaro.
Se negli scorsi anni si pensava alla società friulana come una formazione prettamente difensiva, adesso pare che il nuovo allenatore abbia portato un’idea di calcio progressiva attraverso il controllo del pallone. Il dominio del gioco sarà un punto cardine per cercare di fare la partita contro qualunque avversario, vedremo se la squadra riuscirà a mettere in pratica le idee di Runjiac e ambire a un campionato più tranquillo di quello terminato maggio.