Man City, infortunio gravissimo per Rodri: si teme la rottura del crociato
Sembra molto seria l’entità dell’infortunio occorso a Rodri nel primo tempo di Manchester City-Arsenal: preoccupazione per il crociato
Si è conclusa domenica 22 settembre la 5ª giornata di Premier League, con l’attesissimo posticipo delle 17:30 che ha visto fronteggiarsi il Manchester City di Pep Guardiola e l’Arsenal di Mikel Arteta.
Partita che non ha deluso le aspettative confermandosi ricca di emozioni e di colpi di scena, con la squadra di Manchester che ha agguantato il pareggio in extremis nei minuti di recupero.
A rovinare il punto guadagnato però ci ha pensato l’infortunio subito dal pilastro spagnolo Rodri. Il centrocampista candidato al Pallone d’Oro è stato infatti costretto ad abbandonare il campo dopo poco meno della metà del primo tempo.
Un infortunio che fin da subito ha lasciato presagire non fosse nulla di buono. Qualora le prime sensazioni venissero confermate, cambierebbe drasticamente il corso della stagione sia per Pep Guardiola che per il calciatore stesso.
Dalla Spagna sono sicuri: infortunio al crociato per Rodri
Secondo quanto riferito da MARCA, le analisi a cui è stato sottoposto il nazionale spagnolo parlano di una rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Indiscrezioni che troverebbero riscontro anche da ESPN e AS e che in caso di conferma significherebbero stagione finita per il centrocampista dei Cityzens.
Rodri – che recentemente si era espresso su uno sciopero congiunto per via delle condizioni dei calciatori – si sottoporrà a un nuovo esame a Madrid per avere la conferma della grave lesione. Prima di prendere una decisione definitiva in merito a un’operazione però, ha in programma di visitare diversi specialisti.
Come Guardiola rimpiazzerà Rodri?
Come detto in precedenza, qualora l’infortunio di Rodri venisse confermato la situazione in casa City risulterebbe parecchio complicata. Difatti, nonostante Guardiola abbia a disposizione diversi elementi d’alto livello, nessuno di loro possiede l’esperienza e le caratteristiche tecnico tattiche dell’ex Atletico Madrid.
Al contempo però il nazionale spagnolo aveva già accusato alcuni fastidi post Europeo 2024, tant’è che la partita contro l’Arsenal è stata soltanto la seconda in cui è sceso in campo in Premier League. L’allenatore ex Barcellona e Bayern, dunque, aveva già adottato una soluzione alternativa. In quest’inizio ha infatti spesso composto una mediana a due principalmente formata da due giocatori tra Kovacic, Gündogan e Lewis. Possibile quindi che questo schema venga riproposto nuovamente per le partite future.