Patente sospesa per una stella della Premier League: il motivo
Il calciatore inglese è stato anche multato per questo episodio che risale allo scorso dicembre. Scopriamo di chi si tratta
La stella del Manchester United Marcus Rashford, è stato sanzionato dalla polizia con una sospensione di sei mesi della sua patente e una multa di 1666 sterline.
L’attaccante inglese era stato fermato dalla polizia mentre guidava la sua Cullinan Blue Shadow sull’autostrada M60, sorpreso ad una velocità di circa 170km/h.
In tribunale, Rashford si è difeso dicendo di aver accelerato perché temeva di essere inseguito da un veicolo, versione poi smentita dalla polizia. L’infrazione è avvenuta poco tempo dopo che l’attaccante dello United aveva distrutto in un incidente un’altra Rolls-Royce.
L’attaccante inglese non potrà quindi guidare per i prossimi sei mesi, sicuramente una pena più pesante per lui rispetto alle cifre della multa che gli è stata inflitta.
Manchester United, Rashford e compagni preparano la nuova stagione
Il Manchester United è reduce da una stagione decisamente altalenante. Se in Premier League la squadra di Ten Hag non è mai riuscita a mostrare del tutto la sua qualità, piazzandosi soltanto all’ottavo posto in classifica, si è consolata vincendo l’FA Cup in finale contro gli storici rivali del Manchester City.
Lo United inizierà la stagione con in palio subito un altro trofeo, il Community Shield, ancora una volta contro il City. La squadra di Ten Hag vorrà partire subito con il piede giusto, per poi provare a migliorare la posizione di classifica dello scorso campionato.
Rashford, la situazione degli attaccanti in casa United
In attesa di capire con quale sistema di gioco Ten Hag schiererà i suoi, possiamo immaginare quali saranno le difficolta dell’allenatore olandese per scegliere chi andrà in campo ogni domenica, vista la grande abbondanza che si ritrovano i Red Devils nel reparto offensivo.
Agli altri si è appena aggiunto anche Joshua Zirkzee, arrivato dal Bologna per circa 40 mln di Euro. Un reparto offensivo già colmo di talento, come Hojlund, Garnacho, Antony e lo stesso Rashford. Anche Sancho, di ritorno dal prestito al BVB della scorsa stagione, sarà a disposizione di Ten Hag, che si ritrova in attacco il vero e proprio imbarazzo della scelta.