Lautaro ora punta Maradona, altro record con l’Argentina
L’attaccante dell’Inter riesce a scrivere la storia della nazionale, nessuno come lui prima d’ora: adesso l’obiettivo è Maradona
Momento di astinenza terminato per Lautaro Martinez, prima della Coppa America non segnava con la Seleccion da oltre un anno se non si conta la rete su rigore all’Olanda nel mondiale del 2022.
Dopo aver disputato la competizione vinta in Qatar molto al di sotto delle aspettative avendo perso anche il posto da titolare, adesso sta succedendo l’opposto, visto che l’attaccante di Bahia Blanca si è guadagnato molto probabilmente una maglia dal primo minuto nel quarto di finale contro l’Ecuador.
4 gol in 121 minuti di gioco, numeri da capogiro per un giocatore che, a detta di molti, sarebbe emerso poco in mezzo a tutte le stelle della nazionale argentina.
Le prestazioni contro Canada, Cile e Perù gli sono valse anche un primato che durava addirittura dal 1987 e che neanche calciatori come Messi, Higuain e Aguero sono riusciti a superare. Lautaro Martinez si sta prendendo le redini dell’attacco e sarà il futuro della sua nazionale.
Lautaro supera Maradona
Grazie alle 4 reti sopracitate nel girone vinto e dominato dall’Argentina, l’attaccante dell’Inter è diventato il primo giocatore argentino della storia a segnare almeno un gol in ciascuna delle partite della fase a gironi nel suo formato attuale (4 squadre in ogni gruppo).
Il primato precedente apparteneva niente meno che a Diego Armando Maradona, con la differenza che nel 1987 le partite prima della fase ad eliminazione diretta erano solamente 2 e i gironi composti da 3 squadre.
Presente e futuro dell’Argentina
Con la carriera di Messi e Di Maria che non durerà ancora molto a lungo nella nazionale allenata da Scaloni, Lautaro Martinez e Julian Alvarez sembrano essere proprio i prescelti su cui affidare il peso della fase offensiva nei prossimi anni.
Inoltre, con il gol numero 28 segnato contro il Perù, il ‘toro‘ dell’Inter dimostra ulteriormente un grande rapporto di reti segnate su partite giocate (61). Il capocannoniere della Serie A 23/24 comincia a scalare verticalmente la classifica marcatori di sempre dell’Albiceleste. Adesso si trova solamente a sole 3 lunghezze da Higuain e dal Fideo, 4 da Maradona. Chissà se riuscirà a superarli proprio durante questa Coppa America, le premesse ci sono tutte.