Clamoroso a Euro 2024, Yamal non può giocare con la Spagna dopo le 23: il motivo
Il classe 2007 e la federazione spagnolo infrangerebbero la legge tedesca sul lavoro minorile
Lamine Yamal, talentuoso attaccante spagnolo nato nel 2007, è sezna dubbio uno dei protagonisti più brillanti di Euro 2024. Nonostante i suoi soli 16 anni, il calciatore del Barcellona ha dimostrato un talento eccezionale, contribuendo in modo significativo al percorso della Spagna verso gli ottavi di finale.
La sua abilità nel dribbling, la visione di gioco e la capacità di segnare gol lo rendono uno dei giovani più promettenti del panorama calcistico internazionale. Tuttavia, la giovane età di Yamal porta con sé alcune complicazioni burocratiche che potrebbero creare problemi alla nazionale spagnola.
In particolare, il quotidiano tedesco BILD ha recentemente sollevato una questione legale relativa alle normative sul lavoro minorile in Germania, il paese ospitante di Euro 2024. Secondo la legge tedesca, i minori di 18 anni non possono lavorare dopo le 20:00. Per gli atleti, esiste una deroga che permette loro di prolungare l’attività fino alle 23:00, includendo anche il tempo per docce e interviste post partita.
Questa normativa è valida anche per gli atleti stranieri che lavorano temporaneamente in Germania, come Yamal in questo contesto.
La Spagna infrange la legge sul lavoro minorile in Germania con Ysmal: cosa rischia
L’interpretazione rigorosa di queste norme implica che, se Yamal dovesse rimanere attivo oltre le 23:00, la Spagna potrebbe incorrere in una sanzione. Il giurista Stephan Gräf, intervistato da BILD, ha spiegato che la violazione di questa norma comporterebbe una multa di circa 30.000 euro.
Questa situazione è abbastanza inusuale e potrebbe rappresentare il primo caso di questo genere. La Spagna dovrà quindi gestire con attenzione gli orari delle partite e delle attività successive per evitare di incorrere in sanzioni. Il regolamento tedesco sul lavoro minorile è pensato per proteggere i giovani lavoratori, ma la presenza di un atleta così giovane in un torneo di questa portata solleva nuove sfide e considerazioni.
Yamal rischia una squalifica?
È importante notare che questa penalità sarebbe solo di natura economica e non avrebbe conseguenze sulla partecipazione sportiva di Yamal. In altre parole, il giovane talento non rischierebbe alcuna squalifica o esclusione dalle partite, ma la federazione spagnola dovrebbe pagare una multa.
Nonostante queste complicazioni, Yamal continua a brillare sul campo. La Spagna, consapevole del talento del giovane e delle sue potenzialità, farà certamente il possibile per garantire che possa continuare a giocare senza intoppi. L’intera squadra e i tifosi ripongono grandi speranze in lui, sperando che possa contribuire a portare la Spagna ancora più avanti nel torneo. In conclusione, mentre le questioni legali sollevate da BILD possono sembrare una complicazione, è evidente che la priorità per la Spagna è permettere a Lamine Yamal di esprimere al massimo il suo talento. Con la giusta gestione degli orari e delle attività post partita, la squadra può evitare sanzioni e continuare a concentrarsi sulle prestazioni sportive, contando su uno dei giovani più promettenti del calcio internazionale.