Haaland coinvolto in un’operazione di polizia: cosa è successo
L’operazione Marbella ha colpito la star del Manchester City, l’attaccante norvegese è stato coinvolto dai poliziotti spagnoli
Dopo la stagione ad alta intensità in Premier League, la star norvegese si è concessa una vacanza in terra spagnola: più precisamente sulle spiagge di Marbella.
La località è tristemente nota ai media per la serie di sparatorie che ultimamente hanno rovinato la quiete dei residenti.
Per risolvere la situazione e garantire maggior sicurezza ai cittadini, la polizia spagnola ha dato il via all’operazione Marbella.
Da aprile i poliziotti, in tenuta antisommossa, stanno perlustrando le spiagge e le vie della città con raid a sorpresa. A farne le spese è stato proprio Erling Haaland, che ha dovuto mostrare le sue generalità agli agenti.
I poliziotti spagnoli, fan armati di Haaland
Gli agenti, attrezzati di tutto punto con passamontagna e giubbotti antiproiettile, sono stati visti correre in direzione del centravanti norvegese. La richiesta diversa dal solito, niente foto o autografi, bensì carta di identità e generalità. Niente guai per il giocatore dei citizens, solo un controllo di routine.
Il raid ha spaventato i vip presenti nello stabilimento esclusivo sulle spiagge di Marbella. Lo status sociale non li ha risparmiati dai controlli a tappeto della polizia. L’ondata di criminalità dilagante ha scosso la città, i raid hanno già portato ai primi arresti, ma le modalità non sono passate inosservate.
Le vacanze turbolente di Haaland
Lo stop dai campionati ha permesso al centravanti di rilassarsi, il piccolo inconveniente non avrà di certo scosso il giocatore del City. Mentre Haaland viene avvistato a bordo della sua Ferrari blu, tra feste esclusive e tuffi in mare, la testa richiama all’Europeo. Nonostante le sue grandi prestazioni la Norvegia è rimasta fuori dai qualificati per Euro2024.
Le ferie serviranno ad Haaland per ricaricare al meglio le batterie, la stagione ricomincia presto in Inghilterra. I 27 gol in Premier League hanno permesso al gioiellino norvegese di vincere nuovamente il titolo di capocannoniere, oltre ad aver aiutato il Manchester City alla vittoria del decimo titolo. I pronostici per la nuova stagione sono dei migliori, la prematura uscita dalla Champions League non sarà andata a genio al bomber abituato a vincere.