Guardiola come Mourinho: fa il gesto delle Premier vinte. Cosa è successo
Episodio particolare quello che ha coinvolto Guardiola durante la gara di Premier League tra il Liverpool e il Manchester City
Una partita che tutta Inghilterra attendeva da inizio stagione, lo scontro diretto tra il Liverpool di Arne Slot e il Manchester City di Pep Guardiola, le due squadre che si sono divise inoltre le ultime sette Premier League.
Gara che ha visto il Liverpool trionfare per 2-0 ad Anfield grazie alle reti di Gakpo prima e di Salah poi. Un’altra sconfitta dunque per il Manchester City a sancire un periodo negativo su tutti i fronti, tra campionato e Champions League.
Una situazione tutt’altro che tranquilla in casa City, mai così in difficoltà (7 partite consecutive senza vittorie) dall’approdo dell’ex Barcellona sulla panchina degli inglesi. Un nervosismo che lo stesso Guardiola ha mostrato a pochi minuti dal termine, sul risultato di 2-0 per i Reds.
Per rispondere ad alcuni cori provocatori dei tifosi di casa, Guardiola si è difatti girato verso gli spalti e ha mostrato con le mani il numero 6, ovvero le Premier League vinte con il Manchester City.
Il periodo negativo del Manchester City
Una situazione che nessun tifoso del Manchester City avrebbe mai pronosticato ad inizio stagione, soprattutto dopo aver poche settimane prima sancito il record di titoli vinti consecutivamente nella storia della Premier League.
La gara con il Liverpool ha decretato però la sesta sconfitta nelle ultime sette tra campionato e Champions League per il City, ora a -11 dalla vetta e un quinto posto che ad oggi vorrebbe dire esclusione dalla massima competizione europea. Un andamento che ha portato non poche pressioni e nervosismo in casa Manchester City, il tutto sfociato nel gesto di Pep Guardiola ad Anfield.
Guardiola e il ricordo di Mourinho
Non è però la prima volta che in Premier League si assiste a gesti di questo tipo. Basti pensare al famoso sfogo di José Mourinho in conferenza stampa nell’agosto 2018, dopo che il suo Manchester United perse 3-0 ad Old Trafford contro il Tottenham.
In quell’occasione, il portoghese ci tenne a ricordare difatti ai presenti che tre non erano stati solamente i gol presi dal suo United, ma soprattutto che tre erano le Premier League conquistate da lui, a discapito delle due conquistate in totale mettendo tutti e 19 gli altri allenatori del campionato insieme. Un gesto dunque non nuovo a Manchester.