Festa folle dell’ex Inter: ecco il party che ha organizzato in Brasile
Dopo la clamorosa vittoria per 6-1 l’attaccante brasiliano ha dato il via a dei festeggiamenti clamorosi
Come festeggiare dopo una vittoria? Chiedete a Gabriel Barbosa Almeida, anche conosciuto come Gabigol. L’attaccante brasiliano ha voluto fare le cose in grande (forse troppo) dopo la sonora vittoria contro il Vasco da Gama.
La vicenda risale allo scorso 3 giugno quando l’ex attaccante dell’Inter ha deciso di organizzare un party presso la propria abitazione.
I festeggiamenti sono proseguiti per ben 24 ore tra fiumi di alcol e atteggiamenti un bel po’ sopra le righe. Nel bel mezzo del party sarebbe scoppiata anche una rissa.
Non si sono fatti attendere i provvedimenti del club che ha deciso di sanzionare l’attaccante dopo l’ennesima vicenda extra campo di cui il numero 10 si è reso protagonista.
Un giorno da leoni per Gabigol
È finita su tutti i giornali la notizia della festa folle organizzata dal brasiliano dopo la vittoria in campionato. La capolista ha infatti battuto i rivali per 6 a 1. Risultato che rispecchia molto la situazione delle due squadre: mentre i rossoneri si trovano in testa alla classifica, i bianconeri si trova attualmente in quattordicesima posizione. Risultato clamoroso quello del derby disputatosi quasi due settimane fa che ha sicuramente fatto gioire tutti i tifosi del Flamengo che non sono stati però gli unici a festeggiare
A colpire tutti è stato il party organizzato dal classe 1996 e da alcuni suoi compagni di squadra che per l’occasione avrebbero invitato 80 ragazze presso la casa del fantasista. La festa è proseguita per 24 ore tra alcol e comportamenti disinibiti. Secondo i media durante la festa sarebbe successo davvero di tutto, tra cui anche una rissa tra Gabigol e la sorella, inorridita da quanto stava accadendo.
I provvedimenti della società
Di fronte a tutto ciò la società rossonera non ha potuto che multare in maniera esemplare il giocatore. Oltre ad una multa davvero salata l’attaccante avrebbe dovuto cambiare il numero di maglia passando dalla 10 alla 99. Non si tratta però del primo caso: poco tempo fa era arrivata una squalifica di 2 anni per aver cecato di falsificare il test antidoping, sanzione poi successivamente ritirata.
Altro fatto che aveva mandato su tutte le furie era stata la foto che lo ritraeva con la maglia dei rivali di sempre del Corinthians. Gabriel era arrivato al Flamengo nel 2020 e il suo contratto andrà in scadenza il 31 dicembre 2024. Vedremo se la società sarà disposta a perdonarlo o questi saranno i suoi ultimi mesi in rossonero.