Grazie al gol alla Fiorentina l’attaccante marocchino dell’Olympiacos entra di diritto nell’élite del calcio europeo
È stata una notte amara per la Fiorentina e per tutto il calcio italiano. Ad Atene ha trionfato la squadra “di casa”, forse quella che non ha giocato meglio, ma che ha sfruttato con maggior efficacia una delle poche occasioni da rete prodotte.
Perché in effetti la partita è stata tutt’altro che affascinante dal punto di vista dello spettacolo. Tanti lanci lunghi, possesso palla sterile e tanta, forse troppa, tensione da una parte e dall’altra.
I viola sono stati ingabbiati dallo stile di gioco pratico e diretto dei greci, allenati d’altronde da Mendilibar, allenatore abituato alla preparazione delle finali (chiedere alla Roma).
Il gol decisivo del match è stato realizzato dal bomber dell’Olympiacos, Ayoub El Kaabi. L’attaccante marocchino chiude la stagione con 11 gol in 9 partite di Conference League.
Nessuno prima dell’attaccante di Casablanca era riuscito a segnare 11 gol nella sola fase ad eliminazione diretta di una competizione europea. Statistica inflazionata dalle 5 reti siglate all’Aston Villa tra andata e ritorno delle semifinali.
Non ci sono riusciti neanche i più grandi bomber europei dell’era moderna, come Cristiano Ronaldo, Benzema o Falcao. Il portoghese si è fermato a 10 gol, segnati durante la fase a eliminazione diretta della Champions League 2017. Stessi gol (10) anche per Benzema e Falcao, rispettivamente durante le edizioni della Champions League 2022 e dell’Europa League 2011.
Stagione sicuramente da ricordare per Ayoub El Kaabi, attaccante classe ’93 dell’ Olympiacos. Sono 33 i gol stagionali complessivi dell’attaccante in 50 presenze tra tutte le competizioni. Numeri da top player che hanno permesso all’Olympiacos di alzare la sua prima Conference League.
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