Un ex Juventus costretto a operarsi qualche mese dopo il ritiro: il motivo

L’ex stella della Juventus, Giorgio Chiellini, si è sottoposta a un’operazione al ginocchio che gli causava diversi problemi da oltre un anno

L’ex difensore, ritiratosi il 12 dicembre 2023 tre giorni dopo aver disputato il suo ultimo incontro ufficiale, aveva annunciato l’addio al calcio giocato all’età di 39 anni. Uno dei difensori italiani più forti di tutti i tempi che di conseguenza chiuso un ciclo. Tutto normale fino a qui.

Invece normale non è. Perché il centrale azzurro ha ammesso che la sua ultima partita da calciatore professionista non è stata proprio una gioia.

Queste le parole di Chiellini nell’intervista rilasciata qualche mese fa al Bsmt con il content creator Gazzoli: “Avevo già deciso di ritirarmi, dovevamo giocare l’ultima finale. Ma il giorno prima in allenamento ho avuto un infortunio al ginocchio: ho giocato con antidolorifici, punture, bendaggi particolari. Me la sto portando dietro questa cosa, non riesco a fare attività fisica. Non riesco più a correre o a giocare a tennis, altrimenti mi si gonfia il ginocchio. Quindi penso che dovrò operarmi. Anche per questo motivo non mi manca giocare, poi era una scelta che avevo già maturato: venire qui (a Los Angeles, ndr) era un passaggio per poi arrivare a smettere e dare inizio ad una nuova fase della mia vita”.

Chiellini nella sua carriera non è sempre stato fortunato con gli infortuni, nella sua lunga vita da calciatore ce ne sono stati parecchi.

L’operazione al ginocchio e gli infortuni più importanti di Chiellini

L’ex difensore bianconero ha sempre riscontrato una certa ciclicità: tanti, brevi infortuni distribuiti a macchia d’olio lungo l’intera stagione. Questo ovviamente, prima del grande stop che lo ha costretto fuori dal campo per 6 mesi, rottura del legamento crociato nella stagione 2019/20. E pensare che prima della rottura del crociato – avvenuta a fine agosto di quell’anno durante un allenamento – Chiello limitava i periodi di assenza dal campo a un lasso di tempo sempre inferiore alle 5 gare. Probabilmente anche questo ridondante stato di precarietà atletica ha contribuito al cedimento definitivo. Prima di allora, i suoi infortuni erano prevalentemente muscolari e dovuti al sovraccarico di lavoro, determinato a sua volta dagli allenamenti e dall’intensità con cui il capitano bianconero è abituato a vivere le partite.

Un giocatore quindi che nella sua lunga carriera, conclusasi ai Los Angeles Fc negli States all’età di 39 anni non ha mai riscontrato particolari problemi fisici, tranne in quest’ultimo anno.

Il passaggio dalla Juventus ai Los Angeles Fc

Nella testa di Chiellini da più di 10 anni ballava in testa l’idea di concludere la propria carriera negli Stati Uniti d’America. Era affascinato dallo stile di vita ma soprattutto dalla cultura dello sport business, molto differente da come si vive in Europa. In realtà lo stesso ex Nazionale azzurro ammette che sarebbe andato anche verso i 34, 35 anni a giocarsi le proprie carte in California, ma l’amore per la Juventus è sempre stato più forte.

Nella stagione 2023, Chiellini ha giocato 25 partite, segnando un gol. La sua presenza in difesa è stata fondamentale per la squadra, contribuendo con esperienza e leadership. Chiellini ha anche partecipato alla CONCACAF Champions Cup, giocando tre partite e fornendo prestazioni solide che hanno aiutato il Los Angeles FC a competere a livello internazionale. La sua esperienza in tornei di alto livello, come la Champions League europea e le competizioni nazionali italiane, ha arricchito il suo contributo alla squadra americana, rendendolo un pilastro della difesa durante la sua permanenza a Los Angeles.