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USA, la probabile formazione e i consigli per il fantamondiale

Pulisic

Manca sempre meno al calcio d’inizio del tanto atteso e altrettanto discusso Mondiale in Qatar. Sarà un campionato del Mondo decisamente atipico quanto affascinante. Per la prima volta questa manifestazione avrà luogo d’inverno e sarà interessante capire lo stato di forma dei calciatori. Sarà, inoltre, l’ultimo Mondiale di leggende del calcio come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Con l’inizio di questa competizione parte anche il Fantamondiale, il gioco che terrà impegnati gli appassionati di fantacalcio per questo mese e mezzo. Tra le possibili sorprese al cancelletto di partenza di Qatar 2022 troviamo indubbiamente la formazione allenata da Gregg Berhalter. Ecco allora la probabile formazione e i consigli in ottica Fantamondiale sugli USA.

USA, la probabile formazione

Gli USA vogliono essere la sorpresa di questo campionato del Mondo in Qatar. Il calcio non è uno degli sport di riferimento negli Stati Uniti, dove football, basket, baseball e hockey dominano la scena. La passione per questo sport, però, è in grande cresciata e tutto il movimento ne beneficia. Berhalter dovrebbe schierare i suoi con un 4-3-3. In porta il titolare dovrebbe essere Matt Turner dell’Arsenal. DIfesa a 4 con una conoscenza del campionato italiano. A destra, infatti, dovrebbe agire Dest del Milan. Centrali di difesa Long dei New York Red Bull e Zimmerman dei Nashville FC. A sinistra dovrebbe agire Robinson del Fulham. Il regista a centrocampo dovrebbe essere Adams del Leeds. Ai suoi lati dovrebbero agire prevalentemente Musah del Valencia e lo juventino McKennie.

Weston McKennie Juventus

L’unica punta dovrebbe essere Ferreira degli FC Dallas. Ai suoi lati spinta europea per gli USA. A destra dovrebbe agire il giovanissimo classe 2002 Giovanni Reyna del Borussia Dortmund. A sinistra, invece, spazio a Christian Pulisic del Chelsea. Dalla panchina attenzione al tuttocampista del Leed Aaronson, che dovrebbe trovare ampio minutaggio. Attenzione anche al figlio d’arte Timothy Weah del Lille, figlio della leggenda del Milan e presidente della Liberia George Weah.

USA (4-3-3): Turner; Dest, Long, Zimmerman, Robinson; Musah, Adams, McKennie; Reyna, Ferreira, Pulisic. All. Berhalter

A disposizione: Johnson, Horvath, Carter-Vickers, Ream, Scally, Yedlin, Moore, Acosta, Roldan, De La Torre, Aaronson, Morris, Weah, Sargent, Wright.

USA, i consigli per il fantamondiale

La sorte in sede di sorteggio è stata abbastanza benevola con la Nazionale statunitense. Nel gruppo B l’Inghilterra sembra destinata a superare il girone come prima della classe. Gli USA, però, possono tranquillamente ambire al secondo posto valido per gli ottavi di finale. L’Iran sembra oggettivamente inferiore. L’avversaria più pericolosa per la qualificazione è indubbiamente il Galles. Turner non è certamente il miglior portiere su piazza, ma tolto il derby anglofono contro l’Inghilterra potrebbe subire un numero abbastanza contenuto di gol. In difesa Robinson è il migliore, ma anche Dest può fare bene. I centrali sono più rischiosi, ma Long è da preferire a Zimmerman.

In mezzo al campo Reyna è senza dubbio il migliore, anche alla luce dei ruoli offensivi che dovrebbe svolgere. Sono ottime scelte anche Aaronson e McKennie, anche se costano leggermente di più. Musah può essere la scommessa del reparto. In attacco spetterà a Pulisic il ruolo di prendersi la sua Nazionale sulle spalle. Ferreira può essere rischiato, magari sperando in qualche gol contro Iran o Galles. Weah è un giovane molto interessante, può essere una delle rivelazioni dell’intero torneo.