Torino, ufficiale l’acquisto di Lazaro: come cambiano le gerarchie sulle fasce

Dopo la partenza di Singo, Juric ha riabbracciato Lazaro, riacquistato dall’Inter. Il 27enne austriaco, infatti, aveva già giocato nel Torino la scorsa stagione riuscendo a collezionare 25 presenze tra campionato e Coppa Italia. I granata poi avevano deciso di non riscattarlo e nell’estate era ritornato all’Inter. L’arrivo di Lazaro potrebbe cambiare le gerarchie degli esterni del Torino: come gestire gli esterni granata al Fantacalcio?

Torino, come cambiano le gerarchie con l’arrivo di Lazaro e come gestire gli esterni del Torino al Fantacalcio

I granata si sono assicurati le prestazioni sportive di Lazaro, giunto dall’Inter. L’esterno austriaco conosce bene l’ambiente ed è pronto a rilanciarsi con Juric. Dopo l’addio di Singo, il tecnico aveva alzato la voce nei confronti della dirigenza chiedendo urgentemente un esterno. Intervenuto in conferenza stampa, infatti, prima della partita contro il Cagliari, si era espresso sulla situazione riguardante le fasce: “Servono cambi in più sulle fasce. Abbiamo perso Singo, Aina e Lazaro. Bellanova era cotto e anche con Ricci devo stare attento. Già dalla prossima settimana Vagnati ci penserà“.

Detto fatto, richiesta accontentata: con l’arrivo dell’austriaco, Juric può adesso disporre di un giocatore duttile da schierare su entrambe le fasce. Diventano due i giocatori di spinta che saltano l’uomo e sono molto bravi nell’uno contro uno. L’idea più concreta sembrerebbe prevedere Bellanova a destra e Lazaro a sinistra, con Vojvoda come alternativa all’austriaco.

Nelle dinamiche di squadra, il suo arrivo può rivelarsi fondamentale per Ivan Juric e per i granata tutti che hanno spinto parecchio per accogliere di nuovo l’austriaco. Un giocatore di notevole importanza, considerando soprattutto il modulo utilizzato dal tecnico croato: il 3-4-2-1. Con questo schema, infatti, gli esterni giocano un ruolo fondamentale e da loro l’allenatore croato si aspetta anche un contributo importante in fase realizzativa. Da queste pedine pretende, infatti, un buon numero sia di assist che di gol.