Da titolari a riserve: chi ha perso il posto e la loro gestione al fantacalcio
Siamo ancora ad inizio stagione, ma in campionato è già successo tantissimo. Tra sorprese e delusioni, cambi di allenatore e cambi di modulo, alcuni giocatori che ad agosto erano indicati come titolari certi, ora si ritrovano ad essere riserve. Ritrovarsi in rosa un giocatore che è diventato una riserva non è mai una buona notizia; in alcuni ruoli, però, è più grave che in altri. Vediamo quali sono i giocatori che hanno perso il loro posto da titolare e qual è la loro nuova gestione al fantacalcio.
Da titolari a riserve dopo le prime 7 di campionato
KOSTAS MANOLAS (Napoli) – In estate, sembrava destinato a partire per fare ritorno nella “sua” Grecia. Alla fine, è rimasto per comporre la coppia difensiva del Napoli con Koulibaly. Ha giocato dal 1′ minuto le prime 3 di campionato ed è proprio nella 3ª giornata che ha perso il suo posto da titolare. Nel big match contro la Juventus, ha commesso un errore grossolano che ha regalato il gol del momentaneo vantaggio a Morata. Da quel momento, 4 panchine per Kostas, a vantaggio di Rrahmani. Il difensore ex Verona si sta meritando il posto da titolare, ha messo a segno due reti e non sembra intenzionato a tornare in panchina. Manolas sembra così destinato a rimanere in panchina a lungo e, giocando da difensore centrale, difficilmente entrerà spesso a partita in corso. Potrà tornare ad avere spazio se e quando Koulibaly andrà in Coppa d’Africa. Al momento, Manolas ha perso molto appeal al fantacalcio, se avete gli scambi aperti potete provare a scambiarlo con qualche fantallenatore distratto.
RICCARDO ORSOLINI (Bologna) – A inizio anno le aspettative su di lui erano molto alte. Nel 4-2-3-1 di Mihajlovic aveva un ruolo importante, impreziosito anche dal ruolo di rigorista. In tante leghe è stato pagato molto, era considerato uno o due gradini sotto i top di ruolo. Dietro di lui, nelle gerarchie dell’allenatore serbo, c’era Skov Olsen. L’esterno danese è più difensivo di Orsolini ed era facile immaginare che in alcune partite Sinisa potesse preferire lui all’esterno italiano. Più difficile, invece, era immaginare un Bologna schierato con il 3-4-1-2, modulo dove non c’è spazio né per Orsolini, né per Olsen. Entrambi sono rimasti in panchina nel 3-0 contro la Lazio, un segnale chiaro di Mihajlovic ai suoi due esterni. Per il fantacalcio, Orsolini resta una buona opzione, augurandosi possa presto trovare nuovamente spazio. Chi lo ha in rosa, considerato quanto lo avrà pagato, deve aspettarlo. Più difficile il discorso per Olsen, che al momento sembra destinato ad avere ancor meno minuti e può essere scambiato.
MANUEL LAZZARI (Lazio) – A inizio stagione era considerato un titolare certo della Lazio, ora è in ballottaggio con Marusic. La stagione era partita alla grande, con un gol nella 1ª di campionato. Purtroppo per lui, si è però subito fatto male alla 2ª e ha così perso il posto. Marusic, al momento, sembra più pronto a ricoprire il ruolo di terzino destro nella difesa biancoceleste. Il ballottaggio tra i due è apertissimo e in ogni partita la sorpresa è dietro l’angolo. Manuel può essere schierato anche se parte dalla panchina, Sarri cambia spesso i suoi terzini nel corso dei 90 minuti. Per Lazzari, quindi, non è una bocciatura definitiva. Chi lo ha in rosa può tenerlo e continuare a puntarci.
HERNANI (Genoa) – Lo scorso campionato, con 7 gol e 3 assist, è stato uno dei pochi giocatori del Parma a fare bene. In estate, il suo rendimento ha convinto il Genoa a puntare su di lui. Era considerato un titolare inamovibile nello scacchiere di Ballardini, il centrocampista capace di portare qualità e gol alla squadra rossoblù. Dopo essere stato schierato dal 1’ minuto nelle prime due giornate, ha perso il posto da titolare. L’ex Parma non è riuscito a mettere in mostra le sue qualità e, per ora, Ballardini sembra aver puntato su un centrocampo più muscolare. In sede d’asta, in tanti avevano puntato su di lui come titolare low-cost e ora, invece, si ritrovano in rosa una riserva. Se a centrocampo avete tutti titolari, potete aspettarlo: potrebbe ritrovare posto in squadra e tornare a fare bene; però, non aspettatevi lo stesso ottimo rendimento della passata stagione.
GIACOMO RASPADORI (Sassuolo) – Il Sassuolo del neoallenatore Dionisi è ancora alla ricerca della miglior formazione. Dopo la partenza di Caputo, Raspadori sembrava destinato ad essere il nuovo titolare dell’attacco verdenero. A contendergli il posto, c’era la candidatura di Gianluca Scamacca, attaccante con caratteristiche molto diverse da quelle del classe 2000. Proprio per questo, sembrava anche possibile una coesistenza dei due attaccanti italiani. A sorpresa, invece, in due delle ultime 3 partite ha trovato spazio dal 1’ Gregoire Defrel. L’attaccante francese, per caratteristiche fisiche e tecniche, è simile Raspadori e per questa ragione, appare difficile una loro convivenza in campo. Quando è partito dalla panchina, Giacomo è sempre entrato a partita in corso e anche da subentrante può essere un’opzione al fantacalcio. La sua non è assolutamente una bocciatura, ma il suo status di titolare indiscusso è modificato. Se lo avete in rosa potete continuare a puntarci, avrà sempre spazio nelle rotazioni di Dionisi. Più difficile la situazione per chi ha puntato su Scamacca: il bomber romano, al momento, è il terzo nelle gerarchie dell’allenatore. Difficile che qualcuno abbia deciso di puntare su Defrel ad inizio stagione, se non in leghe molto numerose. Se continuerà così, può essere un’opzione intrigante per l’asta di gennaio.
A cura di Emiliano Tomasini