Spagna, la probabile formazione e i consigli per il fantamondiale
Manca sempre meno all’inizio del Mondiale di Qatar 2022, dove domenica 20 novembre avrà luogo la partita d’esordio tra i padroni di casa Qatar e l’Ecuador. È tutto pronto per il primo mondiale invernale della storia. Sarà anche l’ultimo Mondiale per due leggende del calcio, Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Entrambi vorranno portare il trofeo a casa: per l’Argentina sarebbe il terzo, mentre per il Portogallo il primo. Non solo: con l’inizio della competizione ci sarà anche l’avvio del fantamondiale, che terrà compagnia ai giocatori più appassionati di fantacalcio. Tra le squadre di primissima fascia che parteciperanno al Mondiale, c’è ovviamente la Spagna di Pedri e Morata, determinati a portare a casa il secondo Mondiale della loro storia. Ecco allora la probabile formazione e i consigli in ottica Fantamondiale sulla Spagna.
Spagna, la probabile formazione
Dopo l’eliminazione ai gironi in Brasile nel 2014 e quella agli ottavi nel 2018 contro la Russia, la Spagna vuole tornare a competere seriamente per la vittoria finale. La squadra di Luis Enrique è una delle formazioni più giovani dell’intera con competizione, con ben 20 giocatori al loro primo Mondiale, come i 2002 Pedri, Ansu Fati, Nico Williams e Yeremi Pino, oltre al 2004 Gavi. L’ex allenatore del Barcellona ha deciso anche di non portare in Qatar due giocatori simbolo come Sergio Ramos e Thiago Alcantara.
La Spagna, storicamente, è una squadra che ha fatto del gioco e del possesso palla il suo marchio di fabbrica. Luis Enrique dovrebbe schierare la squadra con il classico 4-3-3, modulo base del calcio spagnolo. In porta, Unai Simon sarà molto probabilmente il titolare, confermandosi dopo l’Europeo giocato da protagonista. La difesa dovrebbe vedere sui terzini giocare dei veterani di Real Madrid e Barcellona: Carvajal e Jordi Alba, mentre al centro, la coppia titolare dovrebbe essere quella formata da Pau Torres del Villarreal e Eric Garcia. Nel cuore del campo, ballottaggio aperto tra Sergio Busquets e Rodri, con il centrocampista del Manchester City leggermente in vantaggio. Per quanto riguarda le mezzali, invece, spazio per Pedri e Koke, con Gavi pronto a insidiare un posto da titolare. Il tridente offensivo, invece, potrebbe vedere Ferran Torres e Pablo Sarabia supportare Morata, punta centrale.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Eric Garcia, Pau Torres, Jordi Alba; Koke, Rodri, Pedri; F. Torres, Morata, Sarabia. All. Luis Enrique
A disposizione: Sanchez, Raya, Laporte, Guillamon, Gayà, Azpilicueta, Busquets, Llorente, Gavi, Soler, Olmo, Fati, Pino, Asensio, Williams.
Spagna, i consigli per il fantamondiale
I giocatori della Spagna sono tutti ottimi da schierare al fantamondiale. Unai Simon potrebbe rappresentare un ottimo colpo per la porta, data la propensione offensiva della Spagna e la tendenza a subire poco. Nella difesa, da tenere d’occhio Pau Torres, giocatore abile sui calci piazzati, in quanto ottimo colpitore di testa. Attenzione anche a Carvajal e Jordi Alba, entrambi caratterizzati da una forza propensione offensiva. A centrocampo, qualità in primo piano: Pedri su tutti rappresenta un giocatore da schierare assolutamente.
Alta è l’aspettativa per la Spagna, soprattutto sui tanti giovani alla prima esperienza. Gioventù e imprevidibilità al comando. Ansu Fati e Marco Asensio possono rappresentare ottimi colpi, pronti a subentrare, se non titolari sin da subito. I due esterni di Barcellona e Real Madrid possiedono un cambio di frequenza di passo, oltre a una capacità balistica, che possono risultare decisive. Morata per quanto riguarda il fantamondiale potrebbe rivelarsi un ottimo colpo. L’attaccante, in un inizio di stagione non brillante dell’Atletico Madrid, ha segnato 5 gol in Liga.