Con la pausa nazionali, per molti fantallenatori si aprirà il mercato degli scambi. Per costruire una rosa valida non c’è solamente bisogno dell’asta di inizio stagione, ma bisogna anche sfruttare le giuste intuizioni per le trattative nel corso del campionato.
Ce ne avete proposti tantissimi sui canali social: per chiarire i vostri dubbi, ecco la prima parte delle nostre risposte su 5 scambi che potete accettare al fantacalcio.
VIDAL PER KOVALENKO – Il giocatore cileno sembra aver ritrovato spazio in questo ultimo periodo e Inzaghi potrebbe concedergli qualche occasione da titolare nei match più semplici. Tuttavia, per appeal al Fantacalcio, Kovalenko rimane più utile, per titolarità ed efficacia in zona bonus.
PERISIC PER PEREYRA – Ci si aspettava qualcosa in più dal Tucu, che insieme ai due gol e all’assist messi a segno fin qui ha anche rimediato un’espulsione. Perisic, però, al contrario suo non può contare sul fattore rigori (o almeno non come prima scelta) e avrà a che fare sempre di più con l’alternanza tra lui e Dimarco, mentre Pereyra è centrale nel gioco dell’Udinese. Da accettare per dare più certezze al vostro centrocampo.
ARAMU E JOAO PEDRO PER MALINOVSKYI E DYBALA – Certamente lo scambio mette in seria difficoltà ogni fantallenatore, soprattutto per l’ottimo momento di forma di Aramu. Occhio, però, perché il Fantacalcio si gioca sul lungo tragitto e i giocatori di Venezia e Cagliari rischiano di calare nella seconda metà di stagione. Malinovskyi e Dybala sono invece due top player assoluti e di solito si accendono ancora di più dopo il giro di boa. Meglio prendere loro due.
CHIESA PER INSIGNE – Per questo scambio dipende molto dalle rispettive contropartite a centrocampo e attacco, ma posto così andrebbe accettato. Insigne è leader assoluto nel Napoli e i rigori continuano a essere una sua certezza, mentre la Juventus – così come Chiesa – è meno incisiva in zona bonus rispetto agli azzurri.
ILICIC PER MORATA – Periodo da cancellare totalmente per Morata, mentre lo sloveno dell’Atalanta si sta riprendendo sempre di più. Non va però dimenticato che a breve tornerà Pessina e ricominceranno le rotazioni, mentre Morata resta un punto di riferimento dell’attacco bianconero.