Portieri, cambiano le gerarchie nel finale di stagione?
Il rush finale di stagione, quello in cui si decide tutto, sta per iniziare. Nel weekend si torna in campo dopo la sosta nazionali: le squadre si giocano tutto, a partire dallo scudetto fino alla salvezza, ma non è da escludere la bellissima bagarre per le zone europee. Per i fantallenatori, però, la fase conclusiva del campionato potrebbe essere un incubo perché spesso gli allenatori rivoluzionano le proprie scelte a partire dal portiere. Come cambiano, allora, le gerarchie in porta?
La griglia portieri in Serie A
ATALANTA – Musso; Sportiello; Rossi.
Le gerarchie in casa Dea sono abbastanza delineate: Musso è il titolare, Sportiello insegue e dà affidabilità. Con l’Europa League da giocare, logico pensare anche a un leggero turnover.
BOLOGNA – Skorupski; Bardi; Molla.
CAGLIARI – Cragno; Radunovic; Aresti.
EMPOLI – Vicario; Furlan; Ujkani.
FIORENTINA – Terracciano; Dragowski; Rosati.
Vincenzo Italiano ha rovesciato le gerarchie di inizio stagione e, dopo l’infortunio di Dragowski, ha proposto stabilmente Terracciano tra i pali. Con la Fiorentina in lotta per un posto in Europa, difficile che si cambi ancora.
GENOA – Sirigu; Semper; Marchetti.
INTER – Handanovic; Radu; Cordaz.
JUVENTUS – Szczesny; Perin; Pinsoglio.
LAZIO – Strakosha; Reina; Adamonis.
Anche in casa Lazio c’è stato un sorpasso a metà stagione: dopo un avvio da titolare, Reina ha perso il suo posto tra i pali in favore di Strakosha. La linea di Maurizio Sarri è stata chiara e potrebbe restare questa fino al termine del campionato.
MILAN – Maignan; Tatarusanu; Mirante.
NAPOLI – Ospina; Meret; Marfella.
Anche Spalletti ha avuto a che fare con il dubbio in porta che ha ormai caratterizzato le ultime stagioni del Napoli, ma l’infortunio di Meret ha agevolato l’ascesa del colombiano Ospina, ormai titolare inamovibile.
ROMA – Rui Patricio; Fuzato; Boer.
SALERNITANA – Sepe; Belec; Fiorillo.
L’acquisto di Sepe nella sessione invernale di calciomercato ha ribaltato le gerarchie della Salernitana relegando Belec al ruolo di secondo. Fiorillo è il terzo, attualmente è fuori dalla lista, ma potrebbe tornare in caso di necessità.
SAMPDORIA – Audero; Falcone; Ravaglia.
Audero torna in vantaggio su Falcone. Dopo la vittoria di Venezia, il portiere italo-indonesiano si è ripreso il suo posto da titolare, ma questo non cancella la grande affidabilità dimostrata da Falcone che potrebbe anche essere qualcosa in più di un “semplice vice”.
SASSUOLO – Consigli; Pegolo; Satalino.
SPEZIA – Provedel; Zoet; Zovko.
TORINO – Berisha; Milinkovic-Savic; Gemello.
In casa Torino la situazione legata alla scelta del portiere è ancora una grande incognita. Berisha sembra in vantaggio, ma ci sono buone chance anche per Vanja Milinkovic-Savic e per Gemello: Juric dovrà decidere a breve, l’indicazione della prossima partita contro la Salernitana potrebbe anche essere decisiva.
UDINESE – Silvestri; Padelli; Gasparini.
Nell’Udinese da segnalare solo che, con l’infortunio di Santurro, è cambiato il terzo portiere, diventato il giovane Gasparini. Nessun dubbio, invece, sul titolare e sul suo secondo: Silvestri non si tocca.
VENEZIA – Maenpaa; Bertinato.
I portieri del Venezia non hanno vissuto una stagione particolarmente felice. Lezzerini, infatti, era il titolare designato ma ha terminato la stagione per un infortunio. Spazio allora a Sergio Romero, ma l’argentino si è dovuto sottoporre a un intervento al ginocchio: i tempi sono lunghi, proverà a tornare in tempo ma non sarà facile. Il titolare allora diventa Maenpaa, inizialmente terzo. Il vice è Bertinato, perché Zanetti ha convocato solo due portieri.
VERONA – Montipò; Berardi; Chiesa.
L’infortunio di Pandur ha cambiato le gerarchie dietro l’intoccabile Montipò: Berardi diventa il vice, il giovane Chiesa rientra dal prestito e fa il terzo.