Serie A, gli attaccanti della 7ª giornata divisi per fascia
Con la 7ª giornata di Serie A alle porte, è arrivato il momento di schierare la formazione al fantacalcio: ecco tutti gli attaccanti della giornata in programma divisi in fasce.
Messi alle spalle gli impegni di Champions League, Europa League e Conference League, è arrivato il momento di tornare a concentrarsi sulla Serie A. In particolar modo sulla 7ª giornata, che avrà inizio questa sera, 1 ottobre, alle 20:45 con Cagliari-Venezia.
Da Morata a Ibrahimovic, passando per Dybala, Belotti e Caicedo. Sono questi i nomi più importanti nel reparto offensivo che non saranno disponibili in questo di turno di campionato. In questo articolo abbiamo suddiviso tutti gli attaccanti della Serie A in fasce, tenendo conto della difficoltà del match, del probabile minutaggio e del loro stato di forma.
ATTACCANTI TOP
Abraham, Immobile, Osimhen, Lautaro, Vlahovic, Zapata.
Dopo essere rimasto a secco nel derby contro la Lazio, Abraham vuole tornare subito al gol contro l’Empoli, avversario decisamente in difficoltà e che concede molto nel reparto difensivo. Impossibile rinunciare anche a Immobile, che però rischia fino all’ultimo di dare forfait per un piccolo risentimento muscolare patito in Europa League. Osimhen è al momento l’attaccante più in forma della Serie A, ovviamente da schierare così come Lautaro, che contro il Sassuolo è alla ricerca del suo quinto centro in campionato. Nonostante l’avversario si chiami Napoli, va sempre messo anche Vlahovic, rigorista e punto di riferimento della sorprendente Fiorentina di Italiano. Discorso simile per Duvan Zapata, che anche contro il Milan guiderà dal primo minuto l’attacco della Dea.
ATTACCANTI SU CUI PUNTARE
Joao Pedro, Insigne, Muriel, Kean, Dzeko, Leao, Destro, Quagliarella, Caputo, Berardi.
Joao Pedro è una delle certezze in attacco di quest’anno al fantacalcio e, contro il Venezia, ci aspettiamo una grande prestazione da parte del brasiliano. Affidatevi senza dubbi anche a Insigne, che contro la Fiorentina può fare di nuovo molto bene. Muriel è tornato in campo nel match di Champions League contro lo Young Boys e, per questo motivo, si può (e si deve) assolutamente schierare contro il Milan. Senza Morata e Dybala, sarà Kean il perno offensivo della Juventus, quale miglior occasione per puntare sull’ex Everton? Dzeko dovrebbe spuntarla ancora su Correa e potete quindi affidargli un posto nel vostro attacco. In forma strabiliante Leao e Destro, che si devono mettere in questa giornata, così come Quagliarella e Caputo, che promettono bonus in casa contro l’Udinese. Sempre approvato anche Mimmo Berardi, rigorista e simbolo del Sassuolo.
ATTACCANTI SCHIERABILI
Rebic, Arnautovic, Pedro, Politano, Lozano, Keita, Raspadori, Simeone, Kalinic, Shomurodov, Correa, Boga, Simy, Gonzalez, Ribery, Giroud, Ilicic.
Si può continuare a dare fiducia a Rebic anche contro l’Atalanta, mentre Arnautovic potrebbe essere un buon terzo slot in questa giornata, soprattutto qualora dovesse essere confermato rigorista. Dopo il gol segnato contro la Roma, si può puntare su un galvanizzato Pedro, che affronterà un Bologna reduce dai quattro gol subiti in casa contro l’Empoli. Contro la Fiorentina Lozano dovrebbe far rifiatare, almeno inizialmente, Politano. Mentre intriga la scommessa Keita contro il Venezia. Raspadori è favorito su Scamacca per una maglia da titolare contro l’Inter, avversario non semplice, ma il classe 2000 può sorprendere in positivo. Simeone e Kalinic sono approvati contro lo Spezia, mentre Shomurodov si può schierare anche se parte dalla panchina, così come il “Tucu” Correa a Sassuolo. Se non avete valide alternative, potete schierare Boga, che all’Inter ha già segnato nel precedente di due anni fa. Simy meglio di Ribery in casa Salernitana, mentre Gonzalez ha dimostrato di essere sempre affidabile. Giroud e Ilicic partono fuori, si possono schierare solo coprendosi bene in panchina.
ATTACCANTI RISCHIOSI
Henry, Caprari, Verde, Johnsen, Okereke, Deulofeu, Pussetto, Sanabria, Scamacca, Bonazzoli, Barrow, El Shaarawy, Beto, Gyasi, Nzola, Kallon, Gondo, Piccoli, Antiste, Pinamonti, Di Francesco, Mancuso, Cutrone, Muriqi, Brekalo, Pavoletti, Pandev, Sanchez.
Se Henry dovesse essere schierato dal primo minuto (a discapito di Okereke) potrete regalargli un posto in attacco, Cagliari-Venezia sarà l’anticipo e avrete la possibilità di aspettare le formazioni ufficiali. Caprari ha iniziato molto bene la sua nuova avventura al Verona e, contro lo Spezia, potrebbe regalare un altro bonus dopo il gol segnato alla Roma. Come detto dallo stesso Zanetti, a Johnsen manca solo il gol in questo campionato, arriverà contro il Cagliari? Deulofeu e Pussetto non ispirano molto nell’impegnativa trasferta contro la Sampdoria, così come Sanabria contro la Juve e Barrow contro la Lazio. Scamacca, El Shaarawy e Beto partiranno in panchina, ma potrebbero subentrare e fare bene. Gyasi meglio di Nzola contro il Verona, mentre Bonazzoli e Kallon ispirano più di Gondo e Pandev. Con il ritorno di Muriel, Piccoli potrebbe avere meno spazio, mentre Antiste si gioca un posto con Manaj. Contro la Roma, Mancuso potrebbe lasciare spazio alla coppia formata da Pinamonti e Di Francesco, con Cutrone pronto a subentrare. Qualora Immobile non riuscisse a recuperare per Bologna, Muriqi si candida a una maglia da titolare al centro dell’attacco bianco celeste. Partita complicata per Brekalo. Pavoletti è ormai sceso nelle gerarchie di Mazzarri a favore di Keita, mentre Sanchez è solo la quarta scelta per Simone Inzaghi.
ATTACCANTI DA EVITARE
Mayoral, Torregrossa, Cancellieri, Mertens, Bianchi, Buksa, Djuric, Salcedo, Defrel, Lasagna, Ekuban, Manaj, Ounas, Petagna, Pellegri, Raul Moro, Satriano, Sansone, Kokorin, Santander, Cangiano, Van Hoojdonk, Ceter, Farias, La Mantia, Munteanu, Vergani, Strelec, Warming, Edera, Forestieri, Success, Bocalon, Ragusa, Perez, Podgoreanu.
Torregrossa, Cancellieri, Manaj e Buksa potrebbero essere gli unici giocatori di questa lista a prendere voto, ma il nostro consiglio è quello di evitare assolutamente questi calciatori per evitare grossi rimpianti.
A cura di Federico Carrara