Serie A, i 7 “panchinari” da schierare al fantacalcio nella 13^ giornata
Finalmente per tutti gli appassionati e fantallenatori, la pausa nazionali sta per giungere al termine ed è il momento di tornare a schierare le formazioni in questa 13^ giornata di Serie A. La panchina è un tassello fondamentale per ogni squadra, per questo vi consigliamo i 7 giocatori che probabilmente non saranno titolari, ma che con il loro ingresso in campo potrebbero dare una svolta al vostro fantacalcio.
Serie A, i 7 “panchinari” da schierare
Matteo Pessina (Atalanta) -A lui potete affidarvi anche se parte dalla panchina. Pessina contro lo Spezia farà il suo ritorno in campo dopo diverso tempo, e Gasp dovrebbe dargli una chance durante la parte. Dategli fiducia.
Moise Kean (Juventus) – Qui va fatto un discorso ben preciso. Kean è l’unica alternativa insieme a Kaio Jorge che Allegri ha in attacco, e se la partita dovesse prendere una brutta piega l’ex Everton sarebbe pronto.
Rafael Toloi (Atalanta) – In vista della Champions, Gasperini potrebbe schierare due squadre per tempo. Toloi parte dalla panchina ma il suo ingresso in campo è più che probabile, dategli una chance perché la sufficienza è quasi sicura.
Federico Dimarco (Inter) – Si sta rivelando un difensore notevolmente prolifico. L’Inter se la vedrà contro il Napoli, e Dimarco potrebbe dire la sua anche a gara in corso. Pericoloso sulle punizioni e calci d’angolo.
Henrikh Mkhitaryan (Roma) – Finora stagione al di sotto delle aspettative. L’armeno partirà dalla panchina contro il Genoa e la mancata titolarità potrebbe spronarlo a far bene, provate a dargli fiducia perchè è sempre in cerca di riscatto.
Luis Muriel (Atalanta) – Discorso simile a quello fatto precedentemente per Mkhitaryan. Anche da parte sua ci si aspettava qualcosa in più, ma nonostante tutto il colombiano è sempre un pericolo. Famoso ormai per i gol messi a segno da subentrato. Continuate a schierarlo e non perdete la pazienza, il +3 è sempre dietro l’angolo.
Nicolas Gonzalez (Fiorentina) – Anche con lui bisogna fare attenzione. L’argentino torna dal Covid che lo ha tenuto lontano dal campo per quasi 20 giorni, quindi prima di schierarlo scegliete bene a chi affiancarlo. Una chance però gliela si può concedere.
A cura di Lorenzo Latino