Serbia, la probabile formazione e i consigli per il fantamondiale
Il Mondiale è ormai alle porte e si aprirà domenica 20 novembre con la gara inaugurale tra Qatar ed Ecuador. Siamo quindi pronti a guidarvi con la probabile formazione di ogni squadra e con i consigli per il fantamondiale. In questo caso ci concentriamo sulla Serbia, una nazionale che non parte certamente come favorita, ma che potrebbe rivelarsi una grande sorpresa di questo Mondiale. Di seguito la probabile formazione della Serbia e i consigli per il fantamondiale.
Serbia, la probabile formazione e i consigli per il fantamondiale
La Serbia si trova in uno dei gironi più complicati del Mondiale: il gruppo G che comprende anche Brasile, Svizzera e Camerun. La nazionale guidata da Dragan Stojkovic punta a superare il girone e visti i giocatori a disposizione, ha tutte le carte in regola per essere una delle grandi sorprese della competizione. La prima partita la giocherà proprio contro una delle grandi favorite, il Brasile, il 24 novembre alle 20:00. La Serbia dovrebbe scendere in campo col 3-4-1-2: in porta ci sarà l’estremo difensore del Torino, Vanja Milinkovic-Savic. La linea a tre, invece, dovrebbe essere composta da Milenkovic, Pavlovic e Veljkovic.
Le due fasce saranno, con tutta probabilità presidiate da Zivkovic e Kostic che completeranno la linea a quattro insieme a Sergej Milinkovic-Savic e Lukic. Sulla trequarti spazio per Tadic, mentre le due punte dovrebbero essere Mitrovic e Vlahovic, anche se il bomber della Juventus non è ancora al meglio della condizione. La prima alternativa potrebbe essere l’attaccante della Fiorentina, Luka Jovic.
SERBIA (3-4-1-2): V. Milinkovic-Savic; Veljkovic, Milenkovic, Pavlovic; Zivkovic, Lukic, S. Milinkovic-Savic, Kostic; Tadic; Vlahovic, Mitrovic.
A disposizione: Rajkovic, Dmitrovic, Mitrovic, Mladenovic, Babic, Erakovic, Racic, Maksimovic, Gudelj, Grujic, Ilic, Lazovic, Jovic, Djuricic, Radonjic.
La Serbia si affiderà alle sue certezze, una su tutte Sergej Milinkovic-Savic, il faro del centrocampo e colui che può illuminare il gioco dando ottimi spunti per gli attaccanti. Se tornerà in condizione ottimale, grande affidamento si può fare anche su Dusan Vlahovic. Reduce da un inizio non semplice con la Juventus, il giovane attaccante ha comunque collezionato 7 gol stagionali tra campionato e Champions League. Anche Lukic è salito molto di livello nell’ultimo anno e mezzo. Divenuto un punto di riferimento per il Torino, potrebbe rivelarsi un elemento prezioso anche per la Serbia in questo Mondiale.
In questo momento è in condizione strepitosa Filip Kostic che ha collezionato un gol e 5 assist al suo primo anno in Serie A. Uno di quelli che potrebbe portare diversi bonus in ottica fantamondiale. Riflettori puntati anche su Tadic e Mitrovic, due giocatori esperti che potrebbero affiancare molto bene i più giovani.