Il calciomercato di gennaio del Sassuolo ha portato Bajrami e, per questo, ecco un pezzo della nostra redazione su come gestirlo al fantacalcio. Il calciatore albanese arriva ai neroverdi dall’Empoli per 6 milioni di euro. Carnevali, poi, in questo ultimo mercato, è riuscito anche a portare alla corte di Dionisi Zortea dall’Atalanta. Il classe 1999, invece, arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Per quanto riguarda le uscite quella più rumorosa è stata quella di Traorè. Il giovane talento, infatti, è andato a giocare in Premier League, dopo che il Bornemouth ha versato 30 milioni di euro nelle casse dei neroverdi. Di seguito i consigli della nostra redazione su come gestire Bajrami al fantacalcio dopo il suo arrivo a Sassuolo.
Bajrami arriva ai neroverdi con le migliori prospettive. Ritrova, intanto, Dionisi, che lo ha già allenato all’Empoli. Potrebbe trovare molto spazio dato che ha già mostrato tutte le sue qualità proprio nel 4-2-3-1 dell’allenatore neroverde. Il Sassuolo, in questa stagione, ha giocato con questo modulo o con il 4-3-3. Il ruolo naturale dello svizzero, naturalizzato albanese, è quello di trequartista. Non disdegna, però, anche il ruolo di esterno d’attacco, magari in determiante occasioni per dare un po’ di respiro a Laurienté. Più difficile, invece, ipotizzare che possa giocare mezz’ala, data la propensione offensiva che già ha il centrocampo neroverde con Frattesi. Con la partenza di Traoré, il giocatore con cui bajrami si giocherà la maglia da titolare potrebbe essere Thorstvedt. La nota più negativa di questo trasferimento, in ottica fantacalcio riguarda i piazzati. Quasi sicuramente, infatti, Bajrami non calcerà più i rigori, che spettano a Berardi.
Per quanto riguarda la prima parte di stagione all’Empoli il calciatore albanese non ha soddisfatto in maniera piena i fantallenatori. Nelle 19 partite in cui ha preso voto, infatti, ha siglato solamente 1 rete e fornito 1 assist. Il consiglio è quello di tenerlo visti i buoni presupposti della sua nuova avventura al Sassuolo.
Il mese di febbraio per il Sassuolo sarà molto complicato. Nelle 4 partite in programma, infatti, ci saranno tutte squadre ostiche da affrontare. La prossima di Serie A andranno a giocare contro l’Atalanta di Gasperini. Dopo il match con i nerazzurri ci sarà l’Udinese.
Ad aggiungersi a queste due difficili sfide in cui, almeno sulla carta, gli uomini di Dionisi partono svantaggiati, il calendario a metà febbraio porta il Napoli di Spalletti. Ultimo match del mese sarà lo scontro salvezza contro il Lecce di Baroni.