Chi è Rensch: ecco i suoi numeri e come può cambiare la Roma con il suo arrivo
Devyne Rensch, terzino dell'Ajax (imago)
Il terzino destro Rensch dell’Ajax potrebbe presto unirsi alla Roma di Ranieri, con i club vicini all’intesa
La Roma sta lavorando per rinforzare la rosa nella seconda parte di stagione, e oltre alle operazioni di mercato in altre zone del campo, il club giallorosso sta cercando anche un rinforzo in difesa. L’ultima idea porta in Olanda, dove è emerso il nome di Devyne Rensch, terzino dell’Ajax.
I due club sono molto vicini a un accordo, tanto che il giocatore, classe 2003, potrebbe non scendere in campo contro l’Heerenveen nella partita del 19 gennaio, segno che la trattativa è in fase avanzata.
I giallorossi sono però attivi anche in uscita, con l’annuncio di Le Fée che solo dopo sei mesi dal suo arrivo è partito in direzione Sunderland.
Andiamo quindi a vedere chi è Devyne Rensch e come potrebbe cambiare la Roma con il suo arrivo a rinforzare il reparto difensivo.
Chi è Devyne Rensch
Devyne Rensch ha intrapreso il suo percorso calcistico con l’Ajax, iniziando dalle giovanili, in particolare dall’Under 13. Nel 2019-2020, si è distinto come miglior calciatore del settore giovanile, vincendo il Trofeo Abdelhak Nouri. Nel corso della stagione 2020-2021, a soli 17 anni, è stato promosso in Prima Squadra.
La sua prima stagione tra i professionisti è stata caratterizzata da 19 presenze, e con il tempo è diventato un pilastro nella squadra, conquistando il ruolo da titolare sulla fascia destra. Il 13 agosto 2021 è stato convocato per la prima volta in nazione maggiore. Il suo esordio con l’Olanda è avvenuto il 7 settembre 2021, con una vittoria per 6-1 contro la Turchia. In questa stagione ha giocato 13 partite in Eredivisie trovando anche un gol, con anche 5 partite in Europa League.
Cosa può cambiare nella Roma con l’arrivo di Rensch
La versatilità è senza dubbio una delle qualità principali di Rensch. Può giocare come difensore centrale, terzino destro o centrocampista difensivo, adattandosi alle necessità tattiche della squadra. La sua tecnica, velocità e abilità nel dribbling lo rendono un elemento prezioso in entrambe le fasi di gioco, sia in difesa che in attacco. Questa capacità di ricoprire ruoli differenti lo rende un giocatore duttile, pronto a soddisfare ogni esigenza.
Nonostante la giovane età, la sua maturità tattica lo distingue come un punto di riferimento per i compagni. Nella Roma di Ranieri, potrebbe tranquillamente giocare nei tre di difesa o come esterno destro, aumentando la profondità della squadra. Tuttavia, ad oggi è difficile affermare che possa prendersi il posto da titolare nei giallorossi a breve. Potrebbe però essere un innesto interessante in chiave asta di riparazione, a causa della valutazione iniziale bassa e magari come ultimo slot delle vostre rose, specialmente se avete giocatori del lato destro giallorosso. Una scommessa intrigante per la seconda metà di campionato.