Ospina, da secondo a rivelazione: cosa fare col portiere del Napoli?
Partito con una quotazione molto bassa per via della sua prevedibile estromissione da parte di Meret, David Ospina ha dimostrato coi fatti di essere lui il portiere su cui Spalletti deve fare affidamento. Nonostante le recenti difficoltà del Napoli, infatti, il colombiano si mantiene quinto nella classifica portieri in termini di fantamedia, alle spalle di Meret, Milinkovic-Savic, Maignan e Handanovic. Un risultato ancora più lodevole se si considera che il compagno di squadra è sì primo, ma con sole 2 presenze.
Ospina, i numeri
Giunto alla fine di ottobre con soli 2 gol subiti, le difficoltà per Ospina sono arrivate con la 12ª giornata, quando il Napoli ha iniziato a soffrire un calo di rendimento collettivo. Allora i bonus porta inviolata si sono traumatati in malus, e i +1 sono diventati -1 per ogni rete subita.
Nonostante ciò, i meriti dell’ex Arsenal vanno riconosciuti: in occasione dei gol avversari è spesso incolpevole, come nella sfortunata circostanza che ha portato lo Spezia alla vittoria lo scorso mercoledì. E la sua media di 5.41, mediocre ma non pessima, è ancor più dignitosa se si considera il momento difficile della squadra.
Ospina, cederlo o tenerlo?
In conclusione, cosa conviene fare con lui? Tenerlo o darlo via all’asta di riparazione? A nostro avviso, la scelta migliore è puntare su Ospina anche per il girone di ritorno. Gli ostacoli in cui è incappato il Napoli ultimamente non devono confondere sul valore di una formazione più che meritevole e in grado, ad ogni modo, di raggiungere il terzo posto in classifica. Non è certo un caso se Ospina è il portiere più quotato della Serie A, per cui privarsene sarebbe un grave errore.
A cura di Giulio Adamo