Origi, Ziyech, De Ketelaere: come cambierebbe il Milan di Pioli
Il calciomercato sta entrando ufficialmente nel vivo: Il Milan, quest’anno più che mai, punta a rinforzarsi per difendere il titolo. I rossoneri dovranno guardarsi dal prepotente ritorno della Juventus, che ha chiuso Pogba e Di Maria. Anche l’Inter si è rinforzata e non poco: i nerazzurri hanno riabbracciato Romelu Lukaku ed hanno ingaggiato Mkhitaryan e Asllani. I rossoneri, invece, hanno ufficializzato da pochi giorni Divock Origi, attaccante ex Liverpool. Ora, l’attenzione sembra spostarsi sul reparto di centrocampo: Maldini e Massara hanno messo gli occhi su Hakim Ziyech e Charles De Ketelaere. Il primo è stato un vero e proprio protagonista nello spumeggiante Ajax di Ten Hag, tant’è che il Chelsea ha deciso di portarlo a Stamford Bridge. Il marocchino, però, non ha soddisfatto pienamente le aspettative dei blues e si è pian piano eclissato. De Ketelaere, invece, è uno dei giovani più promettenti d’Europa: gioca nel Club Bruges, ha 21 anni ed è un trequartista adattabile come seconda punta. Ma come cambierebbe il Milan di Pioli?
Calciomercato, come cambierebbe la formazione del Milan
Il modulo più utilizzato da Pioli nel corso dell’ultima stagione è stato, senza dubbio, il 4-2-3-1. In una recente intervista, però, Pioli ha espresso gradimento per la difesa a tre: “per le caratteristiche che abbiamo, può essere una soluzione valida e cercheremo di svilupparla con un po’ di attenzione“, ha detto. Difficile, tuttavia, pensare che l’allenatore di Parma possa stravolgere il proprio metodo di gioco, soprattutto se quel metodo di gioco ha portato alla vittoria di uno scudetto. Ma andiamo per gradi: per la porta è confermatissimo Mike Maignan. In caso di difesa a 4, al momento, i terzini titolari saranno Theo Hernandez e Calabria, con Tomori e Kjaer al centro della difesa.
Discorso diverso per il centrocampo, reparto in cui ci sarebbero le prime novità: De Ketelaere, come detto in precedenza, è un trequartista che può giocare come seconda punta. Il ruolo che gli si addice, dunque, è quello del fantasista alle spalle degli attaccanti. Con ogni probabilità, in caso di arrivo a Milano, il belga si giocherebbe il posto con Brahim Diaz, che nell’ultimo anno non ha brillato dal punto di vista dei bonus. Con la partenza di Franck Kessiè, poi, le chiavi del centrocampo dovrebbero essere affidate a Bennacer, che affiancherebbe l’intoccabile Tonali.
E chi agirebbe sugli esterni d’attacco? Le opzioni, in particolare per la fascia destra, sono varie. Partiamo col dire che i rossoneri hanno ufficialmente riscattato Messias dal Crotone. Il brasiliano è stato spesso utilizzato da Pioli in quel ruolo, anche con buoni risultati. Un’ulteriore soluzione potrebbe essere Saelemaekers, che però ha trovato meno spazio nel 2022. La terza è quella più stuzzicante: Ziyech. Il marocchino sarebbe il giocatore perfetto da impiegare in quella zona di campo. Ama puntare l’avversario, rientrare sul sinistro e calciare in porta. Per il Milan rappresenterebbe un gran salto di qualità a supporto di Giroud o di Zlatan Ibrahimovic. L’ultima possibilità riguarda Origi: in condizioni normali il belga si giocherebbe il posto con l’attaccante francese, ma potrebbe ricoprire anche il ruolo di esterno e provare a convivere con le punte. A sinistra, invece, impossibile rinunciare a Leao.
La probabile formazione di Pioli
Dopo aver fantasticato sui possibili colpi di mercato e sulla posizione che potrebbero occupare in campo, ecco come cambierebbe il Milan di Stefano Pioli.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Theo Hernandez, Tomori, Kjaer, Calabria; Tonali, Bennacer; Ziyech, De Ketelaere, Leao; Giroud/Origi