Juventus, come cambia la squadra con Timothy Weah
Timothy Weah sta svolgendo le visite mediche per la Juventus al JMedical. Il classe 2000 è il primo rinforzo sulla corsia di destra per il club bianconero, per il quale verserà 12 milioni di euro (bonus compresi) al Lille. Dopo le visite mediche, il figlio d’arte firmerà un contratto quinquennale. Alla luce di ciò, vediamo come cambieranno i bianconeri con l’arrivo di Weah.
Le caratteristiche di Weah
Il classe 2000 è un esterno d’attacco che ama giocare a destra per sfruttare la grande accelerazione di cui dispone. Weah l’anno scorso ha giocato 29 partite di campionato con il Lille, nelle quali è stato spesso usato come terzino destro in una difesa a 4. L’americano vanta una grande duttilità che gli permette di giocare anche da esterno a tutta fascia o da ala. Weah non è un calciatore che segna molto, solo 6 gol nelle ultime quattro stagioni di Ligue 1, ma fa della corsa e del sacrificio i suoi punti di forza.
Dove potrebbe giocare Weah nella Juventus
Con De Sciglio infortunato (con il rientro previsto non prima del 2024) e Cuadrado con il contratto in scadenza il 30 giugno che non verrà rinnovato, la Juventus ha dovuto intervenire sul mercato per quanto riguarda gli esterni destri di fascia. Nelle idee di Allegri, infatti, il 3-5-2 sarà il modulo di riferimento per la prossima stagione. Weah, quindi, nelle idee del club, occuperà il ruolo di quinto. Non solo lo statunitense: la Juventus nelle ultime ore ha bloccato Castagne del Leicester (leggi qui).
Ma, come abbiamo detto, Weah è un giocatore che fa della duttilità una sua caratteristica. Nell’eventualità nella quale la Juventus volesse passare a un attacco a tre, anche come soluzione a gara in corso, lo statunitense potrebbe anche ricoprire il ruolo di ala. Posizione che ha occupato sia nei primi anni al Lille che al Mondiale dello scorso anno con gli Stati Uniti.