Home » Consigli Fantacalcio » Fantacalcio, guida per la 3ª giornata: chi schierare e gli sconsigliati

Fantacalcio, guida per la 3ª giornata: chi schierare e gli sconsigliati

Fantacalcio, guida per la 3ª giornata

Dusan Valhovic, attaccante della Juventus (Credits: Mirko Barbieri)

Guida alla 3ª giornata di Fantacalcio: tutti i consigli aggiornati su chi schierare, chi evitare e i low-cost da lanciare

Countdown alla rovescia per tutti i fantallenatori che entro le 18:30 di venerdì 30 agosto devono schierare la loro formazione al Fantacalcio. La 3ª giornata è ormai alle porte e inizierà proprio nel giorno in cui la finestra estiva di calciomercato terminerà.

Il gong finale avverrà a mezzanotte, quando già due partite di Serie A si saranno giocate. Stiamo parlando, in primis, della sfida del Penzo tra il nuovo Venezia di Eusebio Di Francesco e il Torino di Paolo Vanoli, chiamato a tornare nello stadio che l’ha reso grande. Fischio d’inizio alle 18:30.

Alle 20:45, invece, i campioni d’Italia dell’Inter, reduci da una vittoria netta per 2-0 contro il Lecce di Luca Gotti, ospiteranno l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, uscita sconfitta dal match proprio contro i granata.

Si avvicina sempre di più la 3ª giornata di Serie A e di Fantacalcio, ovviamente per chi l’asta l’ha già fatta, e andiamo, dunque, a vedere quali sono tutti i nostri consigli, tra giocatori da evitare, scommesse low cost da premiare e quant’altro. Allacciate le cinture, si parte!

Consigli Fantacalcio 3ª giornata: Venezia-Torino e Inter-Atalanta

VENEZIAJoronen per il modificatore difesa è una buona scelta, mentre della linea difensiva l’unico che si salva davvero è Idzes. Altare se proprio siete in difficoltà, no a Sverko. Candela e Zampano spingono sulle fasce e qualche cross in mezzo possono metterlo. Andersen difficilmente si ripeterà dopo il gol alla Lazio, Duncan per il 6. Oristanio si deve sbloccare ed è la scelta migliore tra le file della squadra arancioneroverde, Ellertsson più indietro. Gytkjaer e Pohjanpalo si possono schierare, anche se quest’ultimo partirà dalla panchina. Piace Nicolussi Caviglia anche da subentrante. TORINOSì a Milinkovic-Savic, reduce da un rigore parato, e al terzetto di difesa granata. Vojvoda e Lazaro avranno da lottare sulle fasce, ma proveranno a farsi valere. Nel mezzo Ilic d’inserimento, Ricci per qualche possibile conclusione da fuori. No a Linetty che dovrà vedersela con la fisicità di Duncan. Zapata e Adams non si possono tenere fuori, sono entrambi in grandissima forma.

INTER – Nei big match sempre meglio evitare rimpianti. Sommer rischia di subire almeno un gol, ma si può assolutamente schierare, così come tutta la difesa interista. Una partita del genere si può decidere anche da un calcio piazzato. Darmian tuttofare, Dimarco sempre propositivo. Calhanoglu è infallibile dal dischetto, Barella di sostanza e d’inserimento, Mkhitaryan onnipresente: il gol di Darmian contro il Lecce nasce da una sua apertura visionaria. La ThuTa si schiera a occhi chiusi, così come Lautaro, anche dovesse partire dalla panchina. D’altronde è il capitano nerazzurro e il vero bomber della squadra. ATALANTACarnesecchi un po’ rischioso, ma potrebbe esaltarsi, mentre De Roon, Hien e Djimsiti non sono delle primissime scelte per questa giornata. Zappacosta è in ballottaggio con Bellanova (più quest’ultimo, da ex), sì a Ruggeri e a Pasalic, che deve riscattarsi dopo il rigore fallito in extremis contro il Torino. Ederson da 6. Retegui potrebbe colpire ancora, servito, magari, proprio da uno tra De Ketelaere o Brescianini, che hanno iniziato bene la nuova stagione.

Fantacalcio, la guida per la 3ª giornata: Retegui in ottima forma
Mateo Retegui, attaccante dell’Atalanta (Agency)

Bologna-Empoli e Lecce-Cagliari

BOLOGNA – La squadra di Vincenzo Italiano deve guadagnarsi i primi tre punti della stagione e dovrà farlo il prima possibile: spazio, dunque, a Orsolini, Castro e anche a Karlsson. Da 6.5 Freuler e Moro a centrocampo, Aebischer per qualcosa in più. Approvati Posch e Miranda, così come Beukema e Lucumì, che potranno tornare utili anche da calcio piazzato. Promossi anche Fabbian e Dallinga da subentranti. EMPOLI da evitare in blocco la difesa a tre di D’Aversa, così come Vasquez, eroico all’Olimpico. Dura che i toscani possano subito ripetersi. Gyasi si merita un’altra chance, mentre Grassi e Maleh sono da lasciare in panchina per questo turno. Questo può essere l’anno di Fazzini, meglio schierarlo. Colombo calcia i rigori, mentre Esposito potete gettarlo nella mischia se non avete altre scelte.

LECCE – Ha molto da dimostrare il Lecce di Luca Gotti dopo aver subito 6 reti in due gare contro Atalanta e Inter. Krstovic vorrà segnare, Dorgu spingere a più non posso sulla fascia di fronte ai propri tifosi. Rafia piace, Banda un po’ meno. Pierret e Ramadani per il 6.5. Baschirotto è il migliore delle difesa. Gaspar ne ha combinate di tutti i colori nelle prime due uscite e si può lasciare in panchina. Guilbert alla prima può faticare, Gallo non è da Fantacalcio. Morente e Marchinwski in corso d’opera non sono soluzioni da disdegnare in toto. CAGLIARI – Perché no a Scuffet che ha subito un solo gol finora? Zappa da braccetto della difesa a tre non convince, sì a Mina e Luperto, propositivi anche in avanti. Azzi non è una follia, Marin per i piazzati e Augello per qualche cross per la testa dei due attaccanti Piccoli e Luvumbo, che sono da schierare. Prati e Deiola non avranno vita facile, dovranno aiutare la difesa con le scorribande degli esterni del Lecce.

Lazio-Milan e Napoli-Parma

LAZIO – I rossoneri soffrono dietro: luce verde, dunque, a Zaccagni, Castellanos, Noslin e anche a Dele-Bashiru, che potrebbe sfruttare qualche inserimento per spezzare la difesa di Fonseca. Guendouzi di sostanza, Vecino da regista perde appeal. Se dovesse giocare Rovella, stesso discorso. Romagnoli per il 6, gli altri della difesa si possono evitare. Provedel approvato. MILANLeao e Theo Hernandez dovranno caricarsi la squadra sulle spalle per risollevare le sorti della squadra. Da mettere. Okafor non ha convinto contro il Parma, ma meglio non correre rischi. Loftus-Cheek può punire con i suoi inserimenti, Pulisic con la sua fantasia. Reijnders è il faro del gioco milanista e ha pure un gran tiro dalla distanza, mentre Fofana è appena arrivato. Ci vorrà tempo. Pavlovic si è dimostrato una roccia e va riproposto, così come Tomori, che ha qualcosa da farsi perdonare.

NAPOLI – Conte è riuscito a sbloccare il Napoli contro il Bologna. Trascinato da capitan Di Lorenzo, che va messo a occhi chiusi. Rappresenta l’anima della squadra. Spazio anche a Rrahmani e Buongiorno. Mazzocchi non è la prima scelta, così come Olivera, che si giocano una maglia con Spinazzola, di certo il più schierabile dei tre. Zambo Anguissa e Lobotka per prestazioni solide, mentre dalla trequarti in su è via libera: Kvara guai a lasciarlo fuori, così come Politano e Raspadori. Neres può entrare ancora bene in partita, ma anche Simeone. PARMA – Gara tosta per i ragazzi di Pecchia, che troveranno meno spazi per colpire in velocità. Man e Mihaila, però, si possono schierare comunque, così come Bonny. Bernabé ha giganteggiato contro il Milan in mezzo al campo, mentre Sohm e Cyprien si possono accomodare fuori. Valeri ha spinto molto sulla fascia nella vittoria contro i rossoneri. No a Circati, Balogh e Coulibaly. Suzuki? Qualche dubbio c’è. Da terzi slot d’attacco se non avete altre alternative Cancellieri e Almqvist. L’allenatore dei ducali li schiera sempre in campo verso il 60′.

Fiorentina-Monza e Genoa-Hellas Verona

FIORENTINAKean si deve sbloccare in campionato, dopo aver segnato in Conference League, e potrebbe farlo contro il Monza. Fiducia. Colpani deve ancora ambientarsi del tutto, ma da ex è una buona idea, così come Kouamé. Dodò e Parisi possono galoppare sulle corsie, Richardson e Amrabat non sono da bonus. I piazzati sono tutti di Biraghi, Pongracic promosso al rientro dalla squalificata, ma anche Quarta, subentrato soltanto a gara in corso con il Venezia. MONZATurati all’esordio si può tenere out. Stesso discorso per la difesa a tre. Il Kean visto nelle prime due uscite stagionali è un cliente scomodo. In mezzo al campo l’unico davvero schierabile è Pessina, che può rendersi pericoloso da calcio piazzato, dagli undici metri o con inserimenti. Kyriakopoulos per qualche traversone dentro l’area di rigore. Maldini è il calciatore di maggior classe della rosa, ma pecca di incisività e cattiveria sotto porta, mentre Mota e Djuric non sono cattive idee. Prima, però, meglio dare priopìrità ad altri centravanti. Sono secondo scelte. Caprari dalla panchina? Pensateci.

GENOA – Si prospetta una gara fisica, giocata a ritmi molto alti e piena di duelli. Spazio, dunque, a quei giocatori che dei duelli fanno il loro punto di forza, come Vasquez in difesa, Frendrup a centrocampo e Pinamonti in attacco. Sì all’estro di Vitinha e alle qualità da jolly di Messias. Martin potrebbe soffrire, Badelj non è da fantacalcio. De Winter e Vogliacco per il 6. Gollini un gol può subirlo. HELLAS VERONALivramento e Mosquera sono buone idee, Tengstedt si deve adattare. Suslov di qualità, Duda pure, ma gioca più distante dalla porta. Lazovic è un motorino sulla fascia, così come Tchatchoua, che ha impressionato contro il Napoli. Coppola e Magnani da 6, Montipò per il modificatore. Dawidowicz a rischio giallo, Belahyane è una scommessa. Approvati anche Harroui e Kastanos se non dovessero partire dalla panchina.

JUVENTUS-ROMA, domenica 1 settembre – ore 20:45

JUVENTUS – Thiago Motta ha rivitalizzato i bianconeri, che sfideranno una Roma in grande difficoltà. Vlahovic, Yildiz e Cambiaso sono da schierare, così come Mbangula al suo primo big match. Fagioli e Locatelli se non avete altre soluzioni a centrocampo, mentre Bremer e Savona sono le migliori idee per la difesa. Gatti da 6, Cabal può andare in sofferenza. Di Gregorio rischia di portare a casa un altro clean sheet. Dalla panchina sì pieno ai tre nuovi arrivati: Koopmeiners, Nico Gonzalez e Conceicao. Vorranno esordire nel migliore dei modi davanti al proprio pubblico.

ROMA – Ha molto da farsi perdonare la squadra giallorossa, che verrà trascinata dall’ex di turno Dybala. Assolutamente da non lasciare fuori. Così come l’altro ex Soulé. Dovbyk, dovesse sbloccarsi contro la Juve, diventerebbe l’idolo dei tifosi. Pellegrini approvato, Paredes e Cristante no. In difesa Mancini è solito esaltarsi in gare simili, per il resto meglio non pensarci neanche, se non per Angelino.

UDINESE-COMO, domenica 1 settembre – ore 20:45

UDINESE – Runjaic sta stupendo all’inizio della sua avventura in Friuli. Thauvin è il vero trascinatore della squadra, Brenner è partito con il piede giusto, Lucca vuole sbaragliare la concorrenza. Ehizibue e Zemura andranno in difficoltà contro i doppi esterni del Como, Karlstrom piace. Payero no. La difesa ha perso Nehuen Perez e potrebbe risentirne. Bijol da 6.5, gli altri sono da evitare. Okoye ok.

COMOReina qualche segnale d’incertezza l’ha mostrato, meglio lasciar perdere. Iovine e Alberto Moreno, invece, possono creare superiorità sulle corsie e rendere la vita difficile agli esterni dell’Udinese. Barba e Dossena no, grazie. Sì a Nico Paz e Strefezza, così come a Belotti e Cutrone. Braunoder e Mazzitelli non sono prime scelte, ma comunque schierabili in caso di emergenza e necessità. Per il secondo tempo apprezziamo Sergi Roberto e Da Cunha.