Si sono accesi i riflettori sul Qatar per l’inizio del Mondiale 2022 che si è aperto ieri con la gara inaugurale tra Qatar ed Ecuador e nella giornata di domani, martedì 22 novembre, sarà il turno della Polonia di Robert Lewandowski che affronterà il Messico alle ore 17:00 nella seconda gara del girone C che seguirà a quella tra Argentina e Arabia Saudita. Di seguito vi presentiamo i consigli Fantamondiale per Messico-Polonia: chi schierare, il migliore e il peggiore della partita.
MESSICO (4-3-3): Ochoa; Sanchez, Montes, Moreno, Gallardo; Chavez, Alvarez, Herrera; Lozano, Martin, Vega. Allenatore: Gerardo Martino.
POLONIA (3-5-2): Szczesny; Cash, Glik, Kiwior; Bereszynski, Krychowiak, Kaminski, Szymanski, Zalewski; Zielinski; Lewandowski. Allenatore: Michniewicz.
Messico-Polonia è già una partita determinante per il girone C. Alla luce della presenza dell’Argentina che, salvo sorprese, otterrà il primo posto nel girone, e dell’Arabia Saudita che rischia di uscire già ai gironi, Polonia e Messico si giocheranno il passaggio del turno. Ecco perché quello di domani sarà già uno scontro diretto tra due squadre certamente imperfette, ma con diversi punti di forza. Sfida nella sfida anche tra due attaccanti di primo piano della Serie A, Lozano e Milik.
HIRVING LOZANO (Messico) – Sta vivendo una stagione molto positiva col Napoli, alternandosi con Politano a destra nel tridente di Spalletti (4 gol e 3 assist). Rispetto al suo primo periodo in Italia, Lozano è cresciuto a vista d’occhio, diventando un giocatore prezioso nelle rotazioni degli azzurri. Nel Messico, invece, è un punto di riferimento assoluto. Nel Mondiale 2018 aveva attirato l’attenzione di molte big europee. Questo per lui può essere il Mondiale della consacrazione definitiva e contro la Polonia se la vedrà anche con Zielinski, con cui è compagno al Napoli.
EDSON ALVAREZ (Messico) – In casa Messico stuzzica anche Edson Alvarez. Il centrocampista classe ’97 dell’Ajax ha già disputato 18 partite in stagione tra Ederivisie e Champions, collezionando un gol e 2 assist. Non trova spesso il bonus ma garantisce buone prestazioni e affidabilità. Un giocatore da buon voto e che offre equilibrio al centrocampo.
PIOTR ZIELINSKI (Polonia) – La stagione straordinaria del Napoli porta il nome anche di Zielinski che si è ripreso il centrocampo con prestazioni e numeri notevoli: 6 gol e 7 assist tra campionato e Champions League (un gol ogni 203 minuti) e una leadership che è cresciuta a vista d’occhio. Nella Polonia è il punto di riferimento del centrocampo e arriva a disputare il suo secondo Mondiale forse nel momento migliore della sua carriera. In ottica fantamondiale è uno dei giocatori che può portare più bonus in Messico-Polonia.
ARKADIUSZ MILIK (Polonia) – Anche se non partirà titolare, Milik sembra rinato da quando è tornato in Serie A. Arrivato a fine mercato alla Juventus, si è rivelato uno dei migliori dei bianconeri fino a questo momento, come certificano i 6 gol stagionali tra campionato e Champions. Ha dimostrato di sapersi prendere la scena, pur non essendo l’attore principale della squadra e lo ha fatto sia dal primo minuto che a gara in corso. Domani contro il Messico potrebbe anche partire titolare al fianco di Lewandowski ma, qualora entrasse a gara in corso, saprebbe essere incisivo in egual misura.
ROBERT LEWANDOWSKI (Il migliore) – Tutti i fari di Messico-Polonia sono puntati su Robert Lewandowski. Il bomber del Barcellona è chiamato a trascinare la sua nazionale al passaggio del girone e molto passerà proprio dalla gara di domani contro i messicani. Lewandowski ha dei numeri che ormai non possono più stupire ma che fa sempre effetto rileggere: 13 gol in 14 gare di Liga, 5 gol in 5 partite di Champions League. Sicuramente è uno dei più attesi del Mondiale e certamente non si farà attendere.
HECTOR MORENO (Il peggiore) – Il peggiore di Messico-Polonia rischia di essere il difensore classe ’88 Hector Moreno che si appresta a giocare il suo quarto mondiale. Certamente è un giocatore di grande esperienza ma contro attaccanti del calibro di Lewandowski e Milik potrebbe soccombere e andare in grande difficoltà.