Il Mondiale in Qatar è iniziato col botto e con tante big già all’opera e questa mattina, mercoledì 23 novembre, sarà il turno della Croazia che se la vedrà col Marocco alle ore 11:00 (ora italiana) nella prima partita del girone F allo stadio Al Bayt. Di seguito vi presentiamo i nostri consigli fantamondiale per Marocco-Croazia: chi schierare, il migliore e il peggiore.
MAROCCO (4-2-3-1): Bounou; Hakimi, Saiss, Aguerd, Mazraoui; Ounahi, S. Amrabat; Ziyech, Amallah, Boufal; En-Nesyri. Allenatore: Regragui.
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Kovacic, Brozovic, Modric; Vlasic, Kramaric, Perisic. Allenatore: Dalic.
Una partita molto interessante, quella tra Marocco e Croazia, che potrebbe regalarci nuove prospettive per il girone F che comprende anche Belgio e Canada. Il Marocco è forse la nazionale africana più interessante di questo Mondiale, vista la presenza di giocatori del calibro di Hakimi, Mazraoui, Ziyech, En-Nesyri, ma anche giocatori che militano in Italia come Amrabat, Sabiri e Cheddira. Una squadra giovane e con tanto talento in tutti i reparti. Dall’altra parte una Croazia esperta, finalista dell’ultimo mondiale, che vanta un centrocampo composto da Modric, Brozovic e Kovacic. La differenza può portarla ovviamente anche Perisic, ma anche con giocatori giovani come Pasalic e Vlasic, rispettivamente centrocampisti di Atalanta e Torino.
ACHRAF HAKIMI (Marocco) – Uno dei leader tecnici del Marocco è sicuramente Hakimi che negli ultimi anni si sta imponendo a livello europeo come uno dei migliori terzini destri in circolazione. La sua grande velocità potrebbe mettere in serie difficoltà la retroguardia della Croazia e sulla sua zona se la vedrà con un ex compagno all’Inter, Ivan Perisic. In ottica fantamondiale Hakimi è uno dei giocatori che stuzzicano di più in questo mondiale.
WALID CHEDDIRA (Marocco) – Al suo primo Mondiale in carriera, Cheddira potrebbe essere una grande sorpresa di Qatar 2022. In Serie B sta comandando la classifica marcatori con 9 reti che stanno trascinando il Bari e arriva alla competizione più importante del Mondo nel momento migliore della sua carriera. La sua fisicità, abbinata a grandi doti tecniche, potrebbe creare non pochi problemi alla difesa piuttosto lenta della Croazia.
NIKOLA VLASIC (Croazia) – Uno dei giocatori più in forma del campionato di Serie A è sicuramente Vlasic che, arrivato in estate in prestito dal West Ham, si sta imponendo alla grande nel centrocampo del Torino. Il classe ’97 ha dimostrato di avere grande fisicità ma anche ottime doti realizzative e di rifinitura: sono, infatti, 4 i gol in Serie A, accompagnati da 2 assist. Nella Croazia che vedremo domani potrebbe partire dal primo minuto, galleggiando tra le linee per imbucare gli attaccanti.
IVAN PERISIC (Croazia) – Insieme a Modric è sicuramente il leader tecnico ed emotivo della Croazia. Nella finale del 2018 è stato grande protagonista, segnando anche un gol. Questa volta arriva alla competizione ancor più maturo calcisticamente, reduce da una stagione straordinaria con l’Inter. La sua partenza in Premier League col Tottenham non è stata entusiasmante. Il suo valore assoluto, però, rimane straordinario e in chiave fantamondiale è una certezza, in quanto ha la possibilità di essere sia goleador che assist-man.
LUKA MODRIC (Il migliore) – Un maestro come Modric può essere il migliore in ogni partita. Domani la sua Croazia farà l’esordio a Qatar2022 e il centrocampista del Real Madrid è chiamato a trascinare la sua nazionale. Come sempre, sarà il faro in mezzo al campo, alternandosi con Brozovic nei compiti di impostazione. Con la possibilità di entrare dentro e avvicinarsi alla porta. Anche sui calci piazzati il suo destro magico potrebbe fare tutta la differenza del mondo.
NAYEF AGUERD (Il peggiore) – Il centrale del Marocco potrebbe rivelarsi il peggiore della partita di domani contro la Croazia. Il cartellino giallo potrebbe essere dietro l’angolo e la fisicità degli attaccanti croati potrebbe rivelarsi molto complicata da gestire per Aguerd.