Martedì 29 Novembre inizierà l’ultima giornata di questa fase a gironi con le partite dei gironi A e B che decreteranno le prime 4 squadre agli ottavi di questi Mondiali. Una sfida decisiva per entrambe le squadre che deciderà chi tra le due nazionali accederà alla fase ad eliminazione diretta. L’Iran ha 3 punti, conquistati contro il Galles grazie al netto 2-0. La nazionale americana si trova a 2 punti ottenuti contro Galles e Inghilterra dove sono arrivati due pareggi. Di seguito vi presentiamo i nostri consigli Fantamondiale per Iran-Stati Uniti, da chi schierare al migliore e il peggiore.
IRAN (4-3-3): Beiranvand; Rezaeian, PourAliGanji, M.Hosseini, Mohammadi; Nourollahi, Ezzatollahi, HajiSafi; Azmoun, Taremi, Gholizadeh. Allenatore: Carlos Queiroz.
USA (4-3-3): Turner; Dest, Carter-Vickers, Ream, Robinson; Musah, Adams, McKennie; Weah, Sargent, Pulisic. Allenatore: Gregg Berhalter.
Sfida decisiva per decretare quale delle due squadre passerà alla fase ad eliminazione diretta dal girone B. L’Iran può fare la storia del proprio paese qualificandosi agli ottavi di un Mondiale per la prima volta nella storia proprio in uno dei periodi più tristi per i propri cittadini. Potrebbe ottenere questo traguardo approfittando anche del grande attacco di cui dispone, con Taremi ed Azmoun su tutti. Per la nazionale di Queiroz basterebbe non perdere contro gli Usa e sperare che il Galles non batta l’Inghilterra. Per la nazionale di Berhalter invece è necessaria una vittoria per superare proprio l’Iran in classifica ed aggiudicarsi gli ottavi di finale. Gli Stati Uniti sono reduci da due pareggi differenti tra loro, il primo contro il Galles è stato più deludente rispetto allo 0-0 ottenuto contro gli inglesi.
MEHDI TAREMI (Iran) – Fino ad ora l’attaccante del Porto ha collezionato due reti ed un assist dimostrandosi il giocatore più decisivo per la sua nazionale. L’Iran di Queiroz punta ad una storica qualificazione e la sua prestazione sarà fondamentale per poter raggiungere questo traguardo.
SARDAR AZMOUN (Iran) – Azmoun formerà il reparto d’attacco della squadra asiatica insieme a Taremi, nonostante il giocatore del Leverkusen non sia al meglio in questo Mondiale. Nella prima sfida contro l’Inghilterra non è partito titolare proprio per l’infortunio, invece nell’ultima sfida contro il Galles ha giocato per quasi 70′. In questa gara contro gli Stati Uniti il suo impiego sarà fondamentale per avere il massimo della qualità nel reparto offensivo in una sfida decisiva.
CHRISTIAN PULISIC (Stati Uniti) – Il giocatore del Chelsea ha dimostrato di essere in forma, nonostante i pochi minuti accumulati con il club inglese. Fino ad ora ha totalizzato solamente un assist nella prima sfida contro il Galles, contro l’Iran potrebbe essere la sfida perfetta per trovare il primo gol in questo Mondiale considerato che gli americani hanno solamente la vittoria come risultato per passare alla fase finale del torneo.
WESTON MCKENNIE (Stati Uniti) – Il centrocampista juventino è abilissimo negli inserimenti in area di rigore e contro la difesa dell’Iran potrebbe essere decisivo. Gli americani hanno un solo risultato su tre e se la partita non dovesse sbloccarsi subito la sua presenza in attacco diventerebbe fissa per trovare il gol qualificazione. Con la nazionale americana ha ottimi numeri, in 39 presenze ha segnato 9 gol confermando le capacità già note con la maglia della Juventus.
CHRISTIAN PULISIC (Il migliore): Nelle precedenti due sfide degli Stati Uniti contro Galles e Inghilterra il premio è stato vinto in entrambi i casi da un giocatore americano. Nel pareggio contro i gallesi, il gol del vantaggio firmato da Weah (su assist di Pulisic) ha portato il figlio d’arte a vincere il premio di migliore in campo. Contro la nazionale inglese invece è stato Adams a portarsi a casa il premio come migliore in campo comandando le zone del centrocampo. Contro l’Iran potrebbe essere la gara di Pulisic che potrebbe firmare il suo primo gol in questo Mondiale.
AHMAD NOUROLLAHI (Il peggiore): Il centrocampista che gioca nel campionato degli Emirati Arabi si troverà a dover giocare contro il centrocampo americano che ha dimostrato di essere molto dinamico. Come centrocampista di destra dovrà contrastare in particolare l’asse sinistra degli americani formata da Robinson e Pulisic che spingeranno molto per portare a casa vittoria e qualificazione.