Fantamondiale, i consigli per Australia-Danimarca: chi schierare, il migliore e il peggiore
Mercoledì 30 novembre andranno in scena le ultime due partite dei gironi C e D. In particolare le partite del girone D saranno disputate alle ore 16:00 e vedranno sfidarsi Australia-Danimarca e Tunisia-Francia. La partita per decretare la seconda squadra di questo gruppo che passerà agli ottavi dopo i francesi, vede sfidarsi l’Australia di Arnold contro la Danimarca di Hjulmand. La nazionale oceanica si trova momentaneamente al secondo posto con i 3 punti conquistati contro la Tunisia. La squadra di Eriksen, invece è ferma ad un solo punto conquistato nello 0-0 sempre contro la nazionale nord-africana. La partita sarà fondamentale per capire chi sarà la seconda squadra del gruppo D che passerà agli ottavi di questi Mondiali in Qatar. Di seguito i consigli per il fantamondiale di Australia-Danimarca.
Le formazioni ufficiali di Australia-Danimarca
AUSTRALIA (4-2-3-1): Ryan; Degenek, Souttar, Rowles, Behich; Irvine, Mooy; Leckie, McGree, Goddwin; Duke. Commissario tecnico: Arnold
DANIMARCA (4-2-3-1): Schmeichel; Kristensen, Andersen, Christensen, Maehle; Hojbjerg, Jensem; Olsen, Eriksen, Lindstrom; Braithwaite. Commissario tecnico: Hjulmand
Fantamondiale, i consigli per Australia-Danimarca
La Danimarca, per sperare in una qualificazione alle spalle dei campioni del mondo, dovrà vincere la sua partita contro l’Australia. Dall’altra parte, però, deve sperare che la Tunisia non batta la Francia con un margine superiore rispetto alla propria vittoria. Per quanto riguarda l’Australia, invece, per qualificarsi dovrà evitare di perdere la partita contro i danesi e sperare che la Tunisia non porti a casa i tre punti contro la squadra di Deschamps.
Consigli fantamondiale Australia-Danimarca, 4 giocatori da schierare
JESPER LINDSTROM (Danimarca): Il trequartista del Francoforte agirà alle spalle della punta nel 3-4-2-1 di Hjulmand e fino ad ora è ancora a secco sia di gol che di assist. Contro l’Australia sarà una partita da dentro o fuori. Con tutta la pressione sulle spalle dei danesi che, però, hanno già dimostrato di essere una squadra ormai abituata a certi livelli. Inoltre, fino ad ora, Lindstrom in questo Mondiale ha giocato per 110′ ed anche contro l’Australia avrà la sua chance per poter provare ad essere decisivo.
RASMUS KRISTENSEN (Danimarca): Il terzino del Leeds è stato il peggiore in campo nell’ultima sfida contro la Francia. Considerando sia la voglia di riscatto dell’ex Salisburgo e sia la necessità di dover per forza vincere da parte dei danesi, il terzino sarà perennemente nella metà campo avversaria e potrebbe fare una bella gara.
CHIRISTIAN ERIKSEN (Danimarca): Il centrocampista dello Utd è sicuramente il giocatore più tecnico della squadra anche se non è ancora stato decisivo in zona offensiva. Se la partita non dovesse sbloccarsi in favore dei danesi, la sua posizione in campo verrà avanzata per sfruttare anche il suo tiro dalla distanza.
CRAIG GOODWIN (Australia): Goldwin è indubbiamente uno dei più in forma della squadra e fino ad ora ha messo a referto in queste prime due partite del Mondiale un gol ed un assist. Con l’Australia che farà una gara prettamente difensiva, la squadra si affiderà soprattutto a lui per sfruttare al meglio le ripartenze. Il gol segnato contro la Francia è avvenuto proprio in questo tipo di situazioni su cui, il CT Arnold, avrà lavorato molto prima della gara.
Il migliore e il peggiore della partita
CHIRISTIAN ERIKSEN (migliore): Il fantasista danese, anche se gioca in una posizione più arretrata rispetto al solito, è pur sempre il più tecnico nonché principale tiratore della squadra. Anche le sue prestazioni sono state un po’ sottotono così come il torneo disputato fino ad ora dai danesi. Contro l’Australia hanno la possibilità di riscattarsi centrando la qualificazione agli ottavi, sperando in buone notizie dall’altra partita.
RILEY MCGREE (peggiore): L’attaccante dell’Australia avrà una partita molto complicata, con la squadra che cercherà di difendere la qualificazione ai danni della Danimarca. Il compagno di reparto Duke è sicuramente più in forma di lui dato che si è rivelato decisivo nella vittoria contro la Tunisia. Mcgree fino a questo momento ha collezionato prestazioni deludenti, al contrario di una discreta competizione giocata dalla sua nazionale.