FantaEuropeo, i consigli per Austria-Turchia: chi schierare, il migliore e il peggiore
Arda Guler, centrocampista della Turchia (agency)
I consigli per il FantaEuropeo non si fermano e vi accompagneranno per tutto il resto del torneo, ecco quelli per Austria e Turchia: chi schierare, il migliore e il peggiore
Una delle gare più imprevedibile degli ottavi di finale di Euro2024. Partita che può regalare tantissime emozioni e che vede forse una delle nazionali con più talenti, la Turchia, sfidare la squadra che è riuscita a passare il girone del gruppo D della Francia di Kylian Mbappé in testa al girone, l’Austria.
La Turchia arriva a questo punto della competizione consapevole di avere due gioielli nella propria formazione, cioè Arda Guler e Kenan Yildiz. La squadra però non è trascinata solamente dal talento dei due giovani calciatori, ma anche dai più esperti. La formazione allenata da Montella, inoltre, è rimasta imbattuta nelle ultime cinque partite ufficiali contro l’Austria e ha sempre mantenuto la porta inviolata.
L’Austria, invece, si è qualificata alla fase a eliminazione diretta di un grande torneo internazionale solo per la quarta volta nella sua storia, dopo i mondiali del 1934 e del 1954 ed Euro 2020. Il c.t. Rangnick da quando si è seduto sulla panchina degli austriaci è riuscito ad ottenere il 60% di vittorie con la propria nazionale, 15 successi in 25 partite. Contro la Turchia si farà grande affidamento su Sabitzer, autore di uno dei 3 gol contro l’Olanda.
Andiamo a vedere su quali giocatori puntare al FantaEuropeo per accumulare più bonus possibili e per vincere questa divertente sfida estiva.
Consigli FantaEuropeo Austria-Turchia, 4 calciatori da schierare
MARKO ARNAUTOVIC (AUSTRIA) : la punta dell’Inter fin qui nell’europeo ha totalizzato un goal in tre partite. Inizialmente sembrerebbe poco, ma è una punta su cui Rangnick punta molto e su cui si basano le principali azioni offensive della nazionale. Arnautovic riesce ad essere il giusto collante tra attacco e centrocampo. Contro il suo compagno di squadra neroazzurro Çalhanoğlu può davvero fare la differenza.
CHRISTOPH BAUMGARTNER (AUSTRIA) : il centrocampista del Lipsia è stato coinvolto in nove goal nelle sue ultime otto presenze con l’Austria. Il classe 1999 ha segnato e fornito un assist nella fase gironi di euro 2024, diventando il primo giocatore austriaco a riuscirci in un singolo edizione di un europeo. Bisogna stare attenti quindi alle avanzate dell’austriaco.
FERDI KADIOGLU (TURCHIA): anche lui come Baumgartner dell’Austria è un classe 1999 ed è stato il giocatore che ha creato più occasioni su azione nella fase gironi di euro 2024, ben 10, facendosi trovare spesso e volentieri in attacco. Kadioglu, quindi, può essere davvero il jolly per la nazionale turca.
KENAN YILDIZ (TURCHIA): fino ad ora la stella juventina non è ancora andata a referto sul tabellone o perlomeno quando l’ha fatto è stato l’intervento del VAR a cancellarne la gioia. Nonostante ciò ogni qualvolta la palla passa tra i suoi piedi si ha l’impressione possano nascere pericoli dalle sue parti e potrebbe essere proprio lui l’uomo decisivo per scardinare la difesa austriaca dimostratasi non del tutto impeccabile.
Il migliore e il peggiore della partita
ARDA GULER (TURCHIA): il giovanissimo classe 2005 del Real Madrid è veramente il protagonista della nazionale turca. In questo europeo forse ha siglato, fino ad oggi, il miglior goal dell’intera competizione. Insieme ad un altro giovanissimo della propria nazionale, cioè Yildiz, riesce a creare sempre più azioni offensive. La velocità, il dribbling e l’essere così scaltro nello stretto ed essere dominante nell’uno contro uno lo rende molto probabilmente uno dei giocatori che potrebbero davvero decidere la partita tra Austria e Turchia.
KONRAD LAIMER (AUSTRIA): il centrocampista, o terzino, classe 1997 del Bayern Monaco fin qui è stato forse il peggiore dell’Austria. C’è da dire che Rangnick lo schiera in una posizione che non ha mai mai ricoperto, cioè quella da trequartista, dove appare poco a suo agio dietro la punta (Arnautovic). Se il c.t. della nazionale austriaca lo schiererà nuovamente nell’11 titolare contro la Turchia, potrebbe non rendere a pieno.