Tra sorprese e conferme: 6 “bug” da prendere al Mantra

Prima di iniziare con l’analisi dei nomi più interessanti al Fantacalcio Mantra, dobbiamo spiegare bene il significato di “bug” in questa modalità di gioco. Con questo termine, infatti, ci riferiamo a un giocatore listato in un ruolo più difensivo rispetto a quello che occupa realmente nel calcio giocato.

In questo articolo prenderemo in esame sia giocatori “top” sulla bocca di tutti, sia nomi nascosti che potrebbero essere presi a pochi crediti rivelandosi, però, veri e propri “crack” nel corso della stagione. Ecco 6 nomi da prendere al Fantacalcio Mantra.

I BUG DEL FANTACALCIO MANTRA

NAHUEL MOLINA (DD,E): forse il nome più in “hype” dalla fine dello scorso campionato. Dopo il gol (+ assist) segnato contro il Venezia, sarà ancor più difficile accaparrarsi il talento argentino per pochi crediti. L’esterno dell’Udinese è forse il giocatore più importante della squadra di Gotti dopo il “Tucu” Pereyra: schierato da esterno del centrocampo a cinque, Molina è diventato il punto di riferimento delle azioni offensive dei friulani, attaccando la profondità con continuità e tentando spesso anche il tiro in porta. Al Mantra è listato DD, un regalo per tutti gli amanti di questa modalità di Fantacalcio, che potranno così schierare come terzino un centrocampista a tutti gli effetti. Dopo il suo scoppiettante avvio sarà però complicato riuscire a prenderlo a meno del 5% del vostro budget, ma è una di quelle spese che potrebbero essere ben ripagate durante l’anno.

THEO HERNANDEZ (DS,E): un consiglio sicuramente scontato, ma che non può assolutamente mancare in questa analisi. Soffermandoci sui giocatori listati DS, infatti, c’è un abisso tra il terzino del Milan e gli altri difensori: dopo l’infortunio di Spinazzola, il secondo giocatore con la valutazione più alta è Danilo della Juventus. Il bianconero, per quanto possa essere duttile e affidabile, difficilmente si avvicinerà al numero di bonus del francese, capace di raggiungere quota 13 gol e 11 assist in appena due stagioni in Serie A. Per questo motivo, se deciderete di optare per una difesa a 4, per il suo nome si potrebbe arrivare a spendere anche fino al 12-13% del vostro budget.

DESTINY UDOGIE (DS,E,M): la nostra prima scommessa è lui: classe 2002, giocatore tecnico, veloce e con un discreto piede mancino, può giocare sia da esterno di sinistra che mezz’ala. Dopo aver esordito in Serie A lo scorso 8 novembre in un Milan-Verona ed essere sceso in campo altre cinque volte, il talento veronese è stato mandato in prestito in Friuli, dove ha trovato subito un suo grande estimatore: Luca Gotti. Il tecnico dell’Udinese, infatti, sin dalle prime amichevoli estive ha dato piena fiducia a Udogie, schierandolo praticamente sempre da esterno titolare di centrocampo. Il suo triplo ruolo al Mantra è talmente intrigante che è ci è stato impossibile non inserirlo in questa nostra analisi. È un giocatore molto giovane, ma che potrà rivelarsi un’interessante sorpresa, soprattutto qualora decideste di schierarlo come M. Il suo costo sarà comunque relativamente basso, dato che potrà essere acquistato a meno del 2% del vostro budget.

FRANCK KESSIE (M,C): dopo aver saltato le prime due giornate a causa di una lesione muscolare alla coscia, l’ivoriano dovrebbe tornare a disposizione per il match contro la Lazio del 12 settembre. Un recupero fondamentale per il Milan di Stefano Pioli, che potrà tornare a contare sul giocatore più determinante della passata stagione, in grado di segnare ben 14 gol (e 6 assist) tra Serie A ed Europa League. Al Mantra è listato M,C e, qualora decideste di puntare su di lui, dovrete essere bravi a scegliere un modulo con il mediano, così da poter approfittare di questo importante fattore. Kessie è, infatti, la migliore M del Fantacalcio per due motivi: titolarità assicurata e rigorista infallibile. La sua valutazione è quindi molto alta: per lui potrebbe essere necessario arrivare a spendere fino al 12% del vostro budget.

JOAO PEDRO (A): la certezza per eccellenza al Fantacalcio Mantra ha proprio il suo nome. Nelle ultime due stagioni, infatti, il capitano del Cagliari è stato in grado di segnare ben 34 gol in 73 partite. Numeri impressionanti per un giocatore che fino al 2019 ci aveva abituato al massimo a 7 gol messi a segno in un campionato. Anche quest’anno, però, dopo appena due giornate la storia non è cambiata: 2 gol e 1 assist in 180 minuti. Nella scorsa stagione, il brasiliano è stato il giocatore di movimento che ha giocato il maggior numero di minuti in Serie A (solo 159 minuti saltati, poco più di una partita e mezzo). Il ruolo di A, inoltre, rende ancor più appetibile il suo nome, dato che potrà essere schierato in molti più moduli rispetto a una PC. Il suo prezzo sarà inevitabilmente molto alto e potrà essere necessario spendere anche il 13-14% del vostro budget per il classe ’92.

IGNACIO PUSSETTO (W,A): l’ultimo giocatore che andremo ad analizzare è nuovamente un calciatore dell’Udinese. Stiamo parlando di Nacho Pussetto, attaccante argentino già andato a segno nel match casalingo contro il Venezia. Il suo nome è consigliato sostanzialmente per due motivi: il primo è la W, dato che sono molti i moduli che ci permettono di utilizzarla e che, quindi, potremo andare a schierare nel ruolo di esterno un giocatore che, al momento, è l’attaccante di riferimento dei bianconeri. Il secondo motivo è lo stato di forma con cui il classe ’95 si è ripresentato ai nastri di partenza di questo campionato. Dopo una seconda parte di stagione saltata a causa della rottura del legamento crociato, Pussetto è infatti tornato in campo con la voglia di regalarsi una stagione da protagonista a suon di reti. Al Mantra, quindi, potrebbe essere una scommessa intrigante da prendere a meno del 3% del vostro budget.

A cura di Federico Carrara