Dopo il balckout di San Siro, con la sconfitta 4-0 contro il Milan, la Lazio si è ripresa e sabato pomeriggio ha aperto la giornata di Serie A mandando KO il Bologna. Tra le note positive della Lazio di ieri ci sono sicuramente Lazzari, tornato a livelli alti, e Luis Alberto, che ha illuminato con le sue giocate. Ma il vero nome è quello di Mattia Zaccagni.
Il fantasista, che poi è anche per metà un esterno d’attacco, ha disputato l’ennesima prestazione di livello, conclusa con un rigore guadagnato e una doppietta, che ne ha consacrato la sua esplosione. Nel post partita, Maurizio Sarri ha speso belle parole nei confronti del numero 20.
“Zaccagni è un ragazzo che ascolta. Abbiamo lavorato tanto in queste settimane per attaccare nel modo giusto la profondità e la porta. Prima non lo faceva, o lo faceva poco, oggi ha segnato un gol attaccando la profondità e uno attaccando la porta. È un ragazzo molto forte, ha ancora tanto da dimostrare e sono sicuro che lo farà. Secondo me non è mai arrivato ad esprimere il 100% del suo potenziale“
Siamo solo a febbraio ma quella di Zaccagni è, a livello di numeri, la sua migliore stagione. Dopo aver sorpreso con il Verona di Juric, in cui segnò 5 reti e siglò 7 assist in 38 gare, Zaccagni è già a quota 6 reti e 4 assist in 18 gare con la Lazio. Riuscirà a raggiungere la doppia cifra?
La doppia cifra è ciò che i fantallenatori si aspettano, e ciò in cui sperano. Visto il suo momento di forma, che sta durando ormai da diverse settimane, e della Lazio stessa, la doppia cifra non è impossibile. Con il Bologna abbiamo visto azioni di “Sarrismo”, perfette per il ruolo del 20. Il primo gol è frutto di un ottimo movimento, il secondo, invece, della classica azione di Sarri con l’imbucata del centrale per l’esterno e la chiusura dell’azione dell’altro esterno a tagliare sul primo palo.
Già a quota 6 reti, Zaccagni punta a migliorarsi giornata per giornata fino al termine della stagione. Con la fiducia dell’allenatore e dei tifosi potrà andare avanti nel migliore dei modi.