Fantacalcio, la top 11 low cost da schierare alla 16ª giornata
Niccolò Pisilli (IMAGO)
Portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti. La top 11 low cost da schierare al Fantacalcio per la 16ª giornata
Una volta archiviato il turno dedicato alle coppe europee, è già tempo di tornare a pensare al campionato, e dunque anche al Fantacalcio.
Come ormai di consueto, il turno di Serie A si divide su 4 giorni diversi, partendo da venerdì 13 dicembre fino a lunedì 16. Ad aprire le danze saranno Empoli e Torino, in campo alle 20:45. Sabato alle 15:00 Cagliari-Atalanta, seguita da Udinese-Napoli alle 18:00 e Juventus-Venezia alle 20:45.
Il lunch match di domenica sarà Lecce-Monza, mentre alle 15:00 scenderanno in campo Bologna e Fiorentina, oltre a Parma e Verona. Alle 18:00 la Roma andrà sul campo del Como, mentre alle 20:45 il Milan ospiterà il Genoa. Lunedì il big match della 16a giornata, ovvero Lazio-Inter.
Di seguito la top 11 dei giocatori low cost che vi consigliamo di schierare in questo turno di Fantacalcio.
16a giornata, la top 11 low cost al Fantacalcio
ZION SUZUKI (PARMA): Il Parma subisce gol da 8 partite consecutive, dimostrando così non troppa solidità difensiva. Il turno contro il Verona di Zanetti, in piena crisi di gioco e risultati, potrebbe però essere un’ottima occasione per interrompere questa negativa striscia.
FEDERICO BASCHIROTTO (LECCE): Con l’infortunio di Gaspar, ora il centrale italiano è chiamato a caricarsi sulle spalle il peso della difesa della squadra di Giampaolo. Il Monza fa una gran fatica a segnare, per cui puntare sul numero 6 giallorosso potrebbe essere una buona idea.
ALESSANDRO ZANOLI (GEONA): Contro il Milan non sarà certamente una partita facile, ma la sua posizione da esterno alto e il suo diretto avversario (Theo Hernandez) in un momento di difficoltà, potrebbero essere due fattori che possono consentire al rossoblu di dire la sua.
ARDIAN ISMAJLI (EMPOLI): Il centrale albanese è stato fin ora uno dei maggiori punti di forza dell’Empoli di Roberto D’Aversa, abile soprattutto nel subire pochi gol. In una partita, quella contro il Torino, che si prospetta molto bloccata, l’abilità e l’esperienza di cui possiede potrebbero esaltarne la prestazione.
WARREN BONDO (MONZA): Il mediano francese è ormai un punto fermo del centrocampo di Alessandro Nesta. Nella scorsa giornata il Lecce ha dimostrato di soffrire abbastanza proprio in quella zona di campo: in mancanza di alternative potrebbe essere una buona chiamata.
SIMON SOHM (PARMA): Il Verona nelle ultime partite è in enorme difficoltà su tutti i fronti, soprattutto quello difensivo con 37 gol subiti in 15 partite. L’esuberanza fisica di Sohm, unita all’ottima tecnica di base, potrebbero portare il centrocampista svizzero a disputare un ottimo match.
JÜRGEN EKKELENKAMP (UDINESE): L’olandese sta trovando man mano più spazio tra le fila dell’Udinese, e contro il Monza ha messo a referto il primo assist in Serie A. Contro un Napoli in lieve flessione le sue qualità potrebbero rivelarsi importanti per i bianconeri.
NICCOLÒ PISILLI (ROMA): Ranieri ha dimostrato di voler dare fiducia al giovane centrocampista italiano, preferendolo anche al nuovo acquisto Le Fée. Già a 2 gol in Serie A, contro il Como potrebbe continuare a trovare spazio seppur da subentrato, ma noi vi consigliamo comunque di schierarlo.
ANGE-YOAN BONNY (PARMA): Il discorso è un po’ lo stesso fatto per Sohm: la difesa del Verona è in crisi nera. Grazie alla velocità delle fasce, il centravanti francese potrebbe con la sua tecnica e la sua fisicità impensierire a più riprese la retroguardia di Paolo Zanetti.
ROBERTO PICCOLI (CAGLIARI): L’Atalanta, squadra in cui il centravanti è cresciuto, viene da una serie di partite consecutive dispendiose sia fisicamente che psicologicamente. La sconfitta contro il Real Madrid, seppur arrivata dopo una partita disputata alla pari, potrebbe aver lasciato strascichi: che non sia proprio il caso di vedere uno dei più classici gol dell’ex?
SEBASTIANO ESPOSITO (EMPOLI): Reduce da una doppietta, con l’infortunio di Pellegri sarà molto difficile non vederlo titolare. Col Torino non si prospetta una partita da tanti gol, ma i granata stanno comunque palesando diverse difficoltà su tutti i reparti: fiducia al ragazzo cresciuto nell’Inter.