La prima parte di stagione è giunta al termine e ora arriva uno dei momenti più decisivi del fantacalcio: l’asta di riparazione. Il momento in cui gli scambi, le aste per i calciatori rimasti svincolati e per i nuovi acquisti, possono risultare decisivi per le sorti del resto della stagione.
Per fare spazio a nuovi volti occorre però vendere o svincolare. Ecco allora i nostri consigli e i 7 attaccanti da svincolare all’asta di riparazione.
FABIO QUAGLIARELLA (SAMPDORIA) – Un girone di andata parecchio deludente quello dell’attaccante della Sampdoria, che ha totalizzato appena un gol e due assist. Ci si aspettava di più, ma forse anche per l’età Quagliarella non regge più i ritmi e da qualche settimana siede in panchina regolarmente.
IGNACIO PUSSETTO (UDINESE) – Si sperava nella sua esplosione al fianco di Beto e Deulofeu, ma così non è stato e Pussetto ha deluso. 1 gol e 1 assist in 15 presenze… troppo poco.
FRANCK RIBERY (SALERNITANA) – Arrivato a Salerno da vera star e con in mano le chiavi della squadra per puntare alla salvezza, Ribery non ha soddisfatto le aspettative, nonostante fosse già di principio un colpo low cost. Solo 12 presenze, causa anche di diversi infortuni, zero volte a segno e appena due assist.
M’BALA ZOLA (SPEZIA) – Partito con un ruolo da protagonista, dopo una grande stagione, Nzola ha perso il posto da titolare e spesso entra nel finale della gara. Due gol e un assist in 15 presenze.
CARLES PEREZ (ROMA) – Non doveva essere un protagonista, lo sapevamo, ma qualcosa in più ci si aspettava. Il giovane esterno ex Barcellona poteva essere la scoperta e l’asso nella manica per Mourinho, viste le sue caratteristiche: giocatore abile nello stretto e di qualità. Ha avuto qualche occasione da titolare ma non ha mai convinto il suo allenatore che, alla fine, ha preferito puntare su Shomurodov, Felix ed El Shaarawy. Poco spazio a disposizione e poche soddisfazioni.
GREGOIRE DEFREL (SASSUOLO) – Una prima parte di stagione appena sufficiente. Ha avuto spazio, molto spesso da subentrato, e ha giocato. Per l’esplosione del tridente delle meraviglie Raspadori-Scamacca-Berardi non è però riuscito ad incidere e avere tante occasioni da titolare. Anche per questo ha portato pochi bonus: un gol e un assist.
NICOLA SANSONE (BOLOGNA) – Non è tra le prime scelte del Bologna, soprattutto dopo l’esplosione di Barrow e l’acquisto di Arnautovic. Nonostante ciò è un uomo di esperienza e di affidabilità. Mihajlović lo ha mandato in campo ben 17 volte, di cui solo 5 da titolare, ma Sansone ha portato solo due assist.
A cura di Federico Bompieri